Bambino di otto mesi morto per gastroenterite. Accusati i suoi genitori.

Morì a 8 mesi per gastroenterite. I suoi genitori sono stati accusati di omicidio. Ecco cosa hanno fatto 😢

In molti ricordano la vicenda del bambino di 8 mesi, che nell’agosto dello scorso 2015, è morto in seguito a delle complicazioni per gastroenterite. Dopo quasi 5 anni di dolore e di sentenze, i suoi genitori sono stati condannati a 6 mesi di prigione ed accusati di omicidio colposo, con pena sospesa, durante l’ultima sentenza nell’aula del tribunale di Firenze.

Secondo i fatti riportati, sua madre e suo padre sono stati visti come responsabili della morte del bambino, poiché hanno contribuito ad aggravare la sua situazione. Il piccolo, dopo uno stato di malessere, è stato portato in un ospedale di Firenze, dove un pediatra lo ha sottoposto a due giorni di terapia a base di soluzioni reidratanti ed antibiotici e poi lo ha dimesso.

Ha chiesto ai due genitori di riportarlo per una visita dopo 48 ore, ma il bambino non si è mai presentato alla struttura sanitaria. Anzi, dopo la sua morte, durante un colloquio con un medico dell’ospedale, la madre del piccolo avrebbe anche raccontato che quel giorno aveva portato suo figlio in piscina, particolare che è finito in tribunale ed è stato confermato da altri sanitari del 118.

I due genitori però, in aula, hanno negato di aver portato, il giorno della visita, il bambino in piscina.

Inizialmente anche il pediatra che lo aveva dimesso dall’ospedale, era finito sotto accusa, ma poi le prove hanno dimostrato che aveva fissato una visita di controllo, alla quale il bambino non si è mai presentato.

Sua madre e suo padre sono gli unici responsabili di aver aggravato la situazione del piccolo e adesso dovranno rispondere delle gravi accuse contro di loro.

Il virus gastrointestinale del bambino, poteva essere curato con qualche probiotico e delle accurate visite, ma invece questo piccolo di 8 mesi, si è spento nel giro di 10 giorni per arresto cardiaco dovuto a disidratazione.

Notizia in aggiornamento.