Bari, spara al ventre di sua moglie, poco dopo il parto

RABBIA A BARI: uomo spara al ventre di sua moglie, pochi giorni dopo il parto. Ecco cosa è successo.

Lo spiacevole episodio è accaduto a Bari, dove un uomo di circa 37 anni, già pregiudicato, ha sparato al ventre della sua compagna che aveva partorito da pochi giorni il loro secondo figlio. Dopo le feste di Natale, la trentenne stanca dei continui litigi con l’uomo, aveva deciso di lasciarlo e di andare a vivere da sua madre, con i loro due figli.

Era la sera dello scorso 2 gennaio, quando la neomamma, insieme ad una sua amica, stava preparando le valigie. La situazione, però, non andava giù all’uomo, che ha aspettato che la sua compagna, insieme all’altra donna, uscisse dall’abitazione, per poi seguirle e aprire il fuoco contro il ventre della trentenne. È stata trasportata in ospedale, dove è stata operata e dove è ancora ricoverata, in prognosi riservata.

Una volta realizzata la situazione, l’uomo è fuggito via e sono state avvertite le forze dell’ordine. Gli agenti hanno dato subito il via alle indagini e hanno cercato di rintracciare l’uomo. Alla fine, si è presentato lui stesso in caserma.

E’ stato condannato per tentato omicidio, ma per ora non si hanno ulteriori informazioni riguardo la decisione del giudice nei suoi confronti.

Purtroppo episodi come questi sono all’ordine del giorno. Nella notte di capodanno, una vicenda simile è accaduta a Chiari, dove un uomo di 43 anni, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti familiari. È tornato a casa ubriaco e si è accanito contro sua moglie incinta di 4 mesi.

La donna è stata anche minacciata con un coltello, ma fortunatamente è riuscita a fuggire e stanca del continuo comportamento violento di suo marito, ha deciso di denunciarlo alle forze dell’ordine. Quando gli agenti si sono presentati nell’abitazione, hanno trovato l’uomo completamente ubriaco, che non ho provato nemmeno a opporre resistenza.

E’ stato arrestato e adesso è in attesa della sentenza definitiva. Fino ad allora non potrà avvicinarsi alla casa di famiglia, né a sua moglie.