Benedetto XVI, ecco cosa sarà inserito nella bara

Il direttore della sala stampa vaticana ha dato alcune notizie sui funerali del papa che si terranno giovedì.

Giovedì mattina alle 9.30 in piazza San Pietro ci saranno i funerali al papa emerito Benedetto XVI. La messa sarà presieduta da papa Francesco che terrà l’omelia. Si tratterà di una novità nella storia della chiesa cattolica perché mai è accaduto prima che un papa celebrasse i funerali del suo predecessore.

Il portavoce del Vaticano Matteo Bruni ha reso noto alcuni particolari della giornata di giovedì. Ha rivelato che durante la cerimonia verrà letto il Vangelo del buon ladrone che è tra i testi più amati e letti nelle liturgie funebri perché offre consolazione a chi perde una persona cara e alla quale è stata legata da affetto.

Benedetto XVI
Fonte: web

La bara del papa emerito, morto la mattina del 31 dicembre sarà chiusa mercoledì nel tardo pomeriggio con una cerimonia particolare. All’interno saranno inserite diverse cose. Verranno poste le medaglie coniate nel corso del pontificato di Benedetto XVI e i palli, i paramenti liturgici usati nella Chiesa cattolica, costituito da una striscia di stoffa di lana bianca avvolta sulle spalle che ripercorrono la storia di Ratzinger.

Ma non è tutto. “Nella bara sarà inserito anche il rogito, un testo scritto che descrive il Pontificato che viene messo in un cilindro di metallo” – ha rivelato il direttore della sala stampa vaticana.

La bara di cipresso con le spoglie di Benedetto XVI uscirà dalla Basilica di San Pietro giovedì 5 gennaio poco dopo le 8.50. La messa inizierà alle ore 9.30 alla presenza di migliaia di fedeli e di diverse personalità di spicco delle varie nazioni.

Al termine della celebrazione le spoglie saranno sepolte nelle grotte vaticane esattamente nella tomba dove fu tumulato papa Giovanni Paolo II che riposa ora all’interno della basilica di San Pietro dopo la sua beatificazione avvenuta nel 2011.

“All’atto della sepoltura – ha spiegato ancora il portavoce del Vaticano – viene messa con un rito una fettuccia attorno alla bara di cipresso con i sigilli della Casa pontificia, dell’Ufficio delle celebrazioni liturgiche e del Capitolo vaticano di San Pietro”.

La bara verrà quindi messa in una di zinco e ancora in una cassa di legno. La tumulazione nelle grotte vaticane avverrà in forma privata.