Bimba caduta nell’Adda fuori dal coma: le prime parole sono per chiedere dov’è la mamma
Quali sono le condizioni di salute della bimba caduta nel fiume Adda?
Buone notizie da Lodi. La bimba caduta nell’Adda è fuori dal coma. L’avevano salvata due giovani, che si erano accorti della piccola finita in acqua. Era sfuggita al controllo del padre mentre giocava con un’amichetta in riva al fiume. Appena si è svegliata, le prime parole della piccola sono state: Dov’è la mia mamma?
La bambina di 3 anni che domenica pomeriggio era caduta nelle acque del fiume Adda nei pressi del Parco Fluviale Belgiardino a Lodi, nel primo giorno di riapertura dopo il lockdown, sta bene. Ha aperto gli occhi e ha chiesto della sua mamma.
I medici sono felici di queste sue prime parole. Grande la preoccupazione per i danni che avrebbe potuto subire, dopo essere rimasta per qualche tempo in balia delle correnti del fiume. Quello che è importante è che ora sia sana e salva. Si è svegliata ed è fuori dalla terapia intensiva.
La bambina stava giocando con un’amichetta vicino al bordo del fiume. Con loro c’era il padre della piccola. Ma in una frazione di secondo è accaduta quella che poteva trasformarsi in una tragedia, se due ragazzi non fossero intervenuti a salvarla.
La bambina è rimasta nell’acqua fredda del fiume per più di cinque minuti prima che un passante, un giovane panettiere lodigiano, Davide Orlando, non l’ha tratta in salvo, riportandola a riva qualche chilometro più a valle, rispetto al punto davanti al Bar Ristorante del Belgiardino dove si trovavano.
Bimba caduta nell’Adda fuori dal coma: quali sono le sue condizioni di salute?
Secondo quanto riportato dai medici sta meglio. Trasportata d’urgenza in elisoccorso, non ha riportato danni neurologici. Ed è già fuori dalla terapia intensiva.
Ora si trova ancora ricoverata in reparto all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Non si sa quando potrà uscire dall’ospedale. Ma l’importante è che stia meglio.