Bimba di 6 mesi trovata senza vita dalla madre minorenne al risveglio: perdeva sangue dal naso
Si pensa alla SIDS, una bimba di 6 mesi è stata trovata morta dalla madre. Le due erano ospiti in una comunità protetta in provincia di Brindisi
La spiacevole notizia arriva da Latiano, in provincia di Brindisi. Una bimba di 6 mesi è stata trovata senza vita nella sua culla dalla madre minorenne. Entrambe erano ospiti in una comunità.
È accaduto la scorsa notte, tra venerdì e sabato. La madre, al risveglio, si è resa conto che la sua bambina era immobile e aveva del sangue che le fuoriusciva dal naso. Spaventata ha chiesto aiuto.
I soccorritori del 118 hanno raggiunto la struttura protetta in breve tempo ed hanno fatto il possibile per rianimare e salvare la bimba di 6 mesi. Purtroppo ogni loro tentativo è stato vano. Era già troppo tardi.
Sulla vicenda sono intervenuti anche gli agenti delle forze dell’ordine, che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto in quella stanza. Hanno ascoltato anche gli altri ospiti e ogni testimonianza sulla famiglia della minore.
Al momento l’ipotesi più plausibile è quella della SIDS, conosciuta anche come sindrome della morte in culla o sindrome della morte improvvisa del lattante. Colpisce i bambini tra un mese ed un anno di età e ancora oggi non ha una spiegazione. La bimba di 6 mesi potrebbe anche essere deceduta per soffocamento provocato da un rigurgito.
Il corpicino si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria, che con molte probabilità deciderà di procedere con l’autopsia. I risultati dell’esame potranno stabilire la causa certa del decesso. Per ora, il medico legale non ha evidenziato alcun segno di violenza.
I genitori della piccola, entrambi minorenni, sono sotto choc, così come tutti i familiari. Vogliono solo che venga fatta luce sulla verità.
Purtroppo la SIDS, ad oggi, non ha una spiegazione medica. La condizione colpisce i neonati al di sotto di un anno di età. È il terrore di ogni genitore e può avvenire nel sonno o in qualsiasi altro momento, nel letto, in culla, nel seggiolino della macchina, nel passeggino o perfino in braccio alla mamma o al papà.