Bimba di due anni aggredita da un cane: dove e cosa è successo

Una bambina di 2 anni aggredita da un cane a Roma, trasportata in ospedale. La proprietaria dell'animale rischia una denuncia per omessa custodia e lesioni personali

Un episodio drammatico ha scosso il quartiere Viale Marconi a Roma, dove una bambina di soli due anni è stata aggredita da un cane. L’incidente si è verificato in via Pietro Blaserna nel pomeriggio di domenica 4 maggio 2025. La piccola, che stava passeggiando sul marciapiede insieme alla madre, è stata colpita dall’animale che, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe sfuggito al controllo dei suoi proprietari, mordendola alla schiena.

I soccorsi

Immediatamente dopo l’incidente, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Porta Portese per gestire la situazione. La bambina, originaria del Bangladesh, è stata trasportata in codice giallo all’ospedale Bambino Gesù. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrerebbero gravi, ma l’incidente ha comunque suscitato preoccupazione tra i residenti del quartiere. Secondo quanto riportato da alcune fonti, la proprietaria del cane, un meticcio di grossa taglia, potrebbe affrontare una denuncia per omessa custodia dell’animale e per lesioni personali nei confronti della bambina. Questo solleva interrogativi sulla responsabilità dei proprietari di animali domestici e sulla sicurezza nelle aree pubbliche.

La denuncia

Dopo l’incidente, la proprietaria del cane ha dichiarato che si trattava di un episodio isolato e che l’animale era sempre stato docile con le persone. Tuttavia, questa affermazione è stata prontamente contestata da vari residenti della zona. Molti di loro hanno raccontato di aver già osservato comportamenti aggressivi da parte del cane in passato, e hanno espresso preoccupazione riguardo alla capacità della padrona di controllare l’animale. Questa divergenza di opinioni mette in luce la complessità della gestione degli animali domestici e il potenziale rischio che possono rappresentare in situazioni di stress o di inattesa fuga. La comunità locale attende ora sviluppi in merito alle indagini e possibili misure di prevenzione per evitare futuri episodi simili.