Bimbo di 10 anni fa arrestare il padre chiamando i Carabinieri: stava picchiando la mamma
Il processo su questo caso è appena iniziato
Si è aperto il processo per un caso di qualche tempo fa che solo oggi è stato raccontato. Un bimbo di 10 anni fa arrestare il padre, chiamando i Carabinieri. Era l’ennesima volta, evidentemente, che assisteva alle liti tra i genitori e agli abusi dell’uomo sulla moglie. Grazie al suo intervento, gli agenti hanno potuto scongiurare il peggio.
Il 28 luglio del 2020 i Carabinieri hanno ricevuto una telefonata urgente. In una casa di Caerano, in provincia di Treviso, un bambino di soli 10 anni ha alzato la cornetta per difendere la madre, che in quel momento il papà stava maltrattando. Il figlio più grande della coppia, vedendoli litigare così, ha deciso di chiamare subito il 112, dopo che la donna era svenuta a terra in seguito a un pugno.
Venite, fate presto, il papà ha fatto del male alla mamma. Venite subito, ho paura.
La vicenda, che andava avanti da tempo, come sottolineato da molti testimoni, è emersa nel corso dell’udienza del processo in cui l’uomo è chiamato a rispondere. Grazie alla chiamata del figlio maggiore della coppia, registrata dai Carabinieri, i sanitari hanno potuto salvare la donna.
Il ragazzino aveva fornito tutte le informazioni necessarie, compresi l’indirizzo della casa e il cognome della famiglia, per permettere agli agenti di intervenire in tempo. La donna non aveva più rapporti con i parenti, vietati dal marito che aveva sposato nel 2008.
Bimbo di 10 anni fa arrestare il padre: iniziato due anni dopo il processo
Il bimbo, vedendo la mamma colpita a terra e priva di sensi, ha chiamato le forze dell’ordine, piangendo. Ha così avvertito i Carabinieri per raccontare quello che stava accadendo: gli agenti sono arrivati con due gazzelle e con un’automedica.
L’uomo è stato arrestato. Ora ha il divieto di avvicinamento alla donna. Per anni lei ha subito l’uomo, che a casa era violento.