Bimbo di 3 anni affetto da Sma muore a Taranto, lo curavano con un farmaco da 2 milioni di euro
I genitori speravano in un miracolo
Purtroppo non ce l’ha fatta Federico Musciacchio, il bimbo di 3 anni affetto da Sma: muore a Taranto, lasciando nello sgomento genitori, famigliari, amici e tutti coloro che fino all’ultimo hanno sperato in un miracolo. Era anche in cura con un farmaco sperimentale da 2 milioni di euro, che per non è riuscito a salvargli la vita.
Il piccolo guerriero, come lo chiamava Rossella, la sua mamma, è morto a nemmeno 3 anni. Originario di Taranto, Federico Musciacchio era affetto da atrofia muscolare spinale di tipo 1, la forma più grave di questa terribile malattia. La diagnosi era arrivata a pochi mesi dalla sua nascita.
Federico Musciacchio aveva combattuto con la sua famiglia fino all’ultimo, ma nelle ultime settimane le sue condizioni di salute si erano aggravate. Purtroppo i medici gli hanno riscontrato un’infiammazione al cervello che non gli ha dato scampo.
I genitori di Federico Musciacchio avevano anche aperto una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme, per curare il piccolo con lo Zolgensma, un farmaco salvavita dal costo di 2 milioni di euro. Solo a marzo 2021, l’Aifa aveva consentito l’uso della terapia genica con il Sistema sanitario nazionale.
La cura è prevista per tutti i bambini malati da Sma di tipo 1 che pesano fino a 21 chili. Un trattamento nel quale i genitori hanno fortemente sperato per aiutare il piccolo Federico, che però, purtroppo, non ce l’ha fatta.
Bimbo di 3 anni affetto da Sma muore a Taranto: Federico non ce l’ha fatta
Il padre spirituale della Congrega dell’Addolorata e di San Domenico, don Emanuele Ferro, e il commissario arcivescovile Giancarlo Roberti, hanno dato l’annuncio della morte del piccolo, sostenendo sempre la famiglia in ogni momento di difficoltà.
Purtroppo il piccolo Federico ha concluso la sua breve esistenza terrena. L’intera confraternita si stringe intorno ai suoi genitori, Saverio e Rossella, e a tutta la sua famiglia.