Bimbo di 4 anni investito dal trattore guidato del papà a Pescara: era in bici

Il piccolo si trovava in sella alla sua bici al momento dell'impatto

Una città intera in lutto si stringe a una famiglia del posto per una perdita troppo grande da sopportare. Un bimbo di 4 anni è stato investito dal trattore guidato dal papà a Pescara. Il piccolo si trovava in bicicletta. L’uomo non lo ha visto e lo ha investito con il suo mezzo agricolo. Purtroppo il bimbo non ce l’ha fatta. Il papà è ricoverato in ospedale in stato di choc.

Bimbo di 4 anni investito dal trattore guidato del papà a Pescara

A Pescara, nel pomeriggio di domenica 26 marzo 2023, un bimbo di 4 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da un trattore. Secondo le prime informazioni fornite dai soccorritori, alla guida del mezzo agricolo c’era il papà del piccolo deceduto sul colpo.

L’incidente ha avuto luogo in strada del Palazzo, in una zona di campagna a nord di Pescara. L’uomo si trovava alla guida del suo mezzo agricolo nei campi coltivati dietro casa, quando improvvisamente il piccolo ha deciso di prendere la bici e pedalare tra gli ulivi del cortile della casa dei nonni.

Secondo la prima ricostruzione dei fatti, il bambino stava pedalando sulla sua bicicletta tra gli ulivi del cortile della casa dei nonni, quando il papà, alla guida del suo trattore, lo ha travolto. Forse faceva retromarcia e non ha visto suo figlio in sella alla sua bici.

La famiglia del bambino ha subito lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118. Purtroppo, però, i soccorritori non hanno potuto far niente per salvare la vita del piccolo: hanno solo constatato il decesso del piccolo bambino. Anche i famigliari hanno cercato di rianimare il bambino.

Bimbo di 4 anni investito dal trattore, purtroppo i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso

Il papà del piccolo è stato portato in ospedale per accertamenti, perché mentre raccontava l’accaduto ha avuto un malore. Si trova ancora sotto choc per quanto accaduto.

Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenute anche le forze dell’ordine, con gli agenti di polizia locale, di polizia di stato, i Carabinieri, che hanno fatto tutti gli accertamenti del caso.