Bimbo di 5 anni senza vita nel Danubio: da una settimana era scomparso
Il padre aveva aggredito poco prima la madre con un martello
Si è risolta nel peggiore dei modi il caso del piccolo scomparso da Vienna da una settimana. Il corpo del bimbo di 5 anni è stato trovato senza vita nel Danubio. Si è scoperto che il papà poco tempo prima aveva aggredito la mamma con un martello in mano. Gli agenti stanno indagando sul decesso del bambino, che mancava da casa da sette giorni.
Il corpo del bimbo è stato trovato a Vienna, nel Danubio. Da una settimana i poliziotti lo stavano cercando ovunque. Nei giorni scorsi il papà avrebbe dovuto portare il figlio dalla madre, da cui era separato da tempo.
L’uomo, quando è arrivato a casa dell’ex compagna, non aveva con sé il figlio. Aveva però un martello e ha aggredito la donna che, per fortuna, si è salvata. Oggi l’uomo è considerato il principale sospettato per il decesso del piccolo. La polizia è sulle sue tracce.
I giudici avevano stabilito i tempi di visita per stare con il bambino. Una settimana fa era terminato il tempo con il figlio. Avrebbe dovuto riportarlo a casa dalla mamma. Ma il bambino qui non è mai arrivato.
Quando l’uomo è arrivato a casa dell’ex compagna di 39 anni, il bambino non era con lui. L’uomo l’ha prima minacciata con un fucile e poi l’aggredita a martellate. Per fortuna la donna si è salvata per miracolo dalla sua furia.
Bimbo di 5 anni senza vita nel Danubio: il principale sospettato è il padre, non lo ha riportato dalla madre dopo il tempo di visita
Il corpo del bambino è stato trovato senza vita nelle acque del fiume austriaco. Non si sa da quanto tempo si trovasse in acqua il suo corpicino, subito riconosciuto da chi da sette giorni lo stava cercando.
La polizia sta cercando il papà del bambino. L’uomo di 41 anni è il principale sospettato del decesso del piccolo di soli 5 anni.