Bonus Befana, cos’è e come funziona
Bonus Befana, cos'è e come funziona la nuova idea del governo per invogliare a usare per i pagamenti bancomat e carte di credito
Lo hanno chiamato Bonus Befana, perché istigazione a fare shopping con le carte non suonava bene. Il governo ha una nuova idea per incentivare l’uso di bancomat e carte di credito per i pagamenti e scongiurare il nero. Un bonus per chi ha deciso di usare proprio le carte per i propri pagamenti. Ma come funziona?
Si parla molto di questo Bonus Befana, che potrebbe già essere inserito nella prossima Legge di bilancio. L’idea dell’esecutivo giallorosso è di invogliare a fare acquisti e spese con le carte, disincentivando l’uso del denaro contante, così da cercare di ridurre anche i pagamenti in nero e il sommerso, una grande piaga del nostro paese.
Si chiama Bonus Befana perché il super bonus dovrebbe essere rimborsato intorno al giorno dell’Epifania, che non solo tutte le feste e le spese si porta via, ma ti ridà indietro anche dei soldi. Sì, perché si parla di un rimborso fino a un massimo di 475 euro, che vengono ridati indietro per spese con le carte in ristoranti e non solo.
È un rimborso, che deriva dal cashback, restituzione di parte dell’Iva per chi usa carte e bancomat ed evita l’uso di contanti. All’atto del pagamento si pagherà la cifra intera, solo più avanti si riceverà un rimborso sulla spesa, con una percentuale che adesso non è ancora nota, ma in fase di definizione.
Oltre al Bonus Befana si parla anche di una carta unica per chi non ha un conto corrente ma vorrebbe tanto pagare con le carte. Sarà come una sorta di prepagata…
Sta a vedere che una volta ogni tanto fare shopping, a patto di farlo con le carte, vale proprio la pena!