Cambio di colore delle Regioni, cosa deciderà oggi l’Iss?

Cambio di colore delle Regioni: chi diventa rosso?

Cambio di colore delle Regioni, cosa succederà in questo venerdì di marzo per quello che riguarda la colorazione delle zone italiane per area di rischio? Ormai il giallo non c’è più da nessuna parte: ci sono solo Regioni arancione o rosse, a eccezione della Sardegna che stoicamente resiste in bianco. Cosa deciderà però oggi l’Iss, l’Istituto superiore di sanità?

coronavirus in Italia
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Come ogni venerdì, anche oggi pomeriggio è atteso il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità per quello che riguarda l’emergenza sanitaria provocata dalla Covid-19 in Italia. Regione per Regione si dovranno stabilire colori e restrizioni.

Secondo le ipotesi che arrivano da Roma, però, non dovrebbero esserci grandi sorprese, perché la maggior parte delle Regioni italiane dovrebbe rimanere con lo stesso colore della settimana precedente. E potrebbe essere così fino a Pasqua.

A quanto pare tutte le Regioni che si trovano già in zona rossa, rimarranno di questa tonalità anche per la prossima settimana. Mentre le Regioni che erano in zona arancione, non dovrebbero subire peggioramenti.

La zona gialla non c’è più, ma si guarda alla Sardegna per capire se rimarrà ancora in zona bianca. Da lunedì 22 marzo rischia però di diventare rossa la Toscana, visto che i casi sono superiori a 1500 al giorno e l’incidenza su 100mila abitanti è vicina a quota 250.

Tampone positivo al coronavirus
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Cambio di colore delle Regioni: quando sapremo qualcosa?

Nel primo pomeriggio si terrà la conferenza dell’Iss in cui sapremo se d’Aosta, Liguria, Umbria, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano resteranno in area arancione per un’altra settimana. E se il Molise potrebbe passare da rosso a arancione.

Cambio di colore delle Regioni
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Chi è entrato in zona rossa il 15 marzo, dovrebbe rimanere tale fino al 29 marzo. La regola vale per Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Veneto, Puglia e la Provincia autonoma di Trento.