Cardito: arrestata anche la madre di Giuseppe
Valentina Casa, 30 anni e madre dei due fratellini massacrati di botte è stata arrestata questa mattina a Napoli
Sono passati ormai mesi dall’omicidio di Cardito, in provincia di Napoli. In quella triste vicenda aveva perso la vita un bambino di soli 7 anni per mano del compagno della madre Tony Essoubti Badre. L’uomo aveva picchiato il bimbo fino ad ucciderlo, gli stessi maltrattamenti li aveva subito anche la sorellina del piccolo Giuseppe, lei però è riuscita a salvarsi. L’uomo ora è rinchiuso nel carcere di Poggioreale.
Oggi, dopo tutto questo tempo viene fuori un’altra atroce verità. La madre dei piccoli avrebbe assistito a tutta la scena senza mai intervenire. Con questa accusa la Polizia ha arrestato anche Valentina Casa, 30 anni. La donna si era sempre difesa sostenendo di non aver visto nulla.
La donna ora spiega che in profondo stato di shock non è riuscita a reagire. Le indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, si sono basate sulle testimonianze di conoscenti della famiglia e hanno permesso di ricostruire il clima di violenze in cui il piccolo Giuseppe e la sua sorellina stavano crescendo. Ora Tony, l’assassino, è stato raggiunto da un’alta ordinanza per il tentato omicidio anche della sorella più grande.
Ora Tony è in carcere in una cella in isolamento per evitare che metta in atto azioni autolesionistiche o che subisca aggressioni da parte degli altri carcerati per il motivo per cui si troverebbe in carcere. Tony ora in isolamento piange e chiede perdono ma nessuno si impietosi di fronte ad un uomo capace di tanta violenza e brutalità.
I vicini avevano già raccontato del clima che si percepiva in quell’appartamento, è emerso che Tony era solito picchiare i bambini e la madre è sempre stata zitta e consenziente.