Cede l’asfalto sull’arteria principale della città e perde l’equilibrio: giovane marito e papà perde la vita in modo tragico. Aperta un’indagine

Si apre una voragine tra le strade di Palermo, il motociclista Samuele Fuschi perde l'equilibrio e muore

Un drammatico incidente stradale si è verificato nella giornata di ieri tra le strade di Palermo, in Sicilia, e un uomo di soli 38 anni ha perso la vita per i gravi traumi riportati nello schianto. Samuele Fuschi, questo il nome della vittima, ha perso il controllo del suo scooter per via, come raccontano i testimoni, di una voragine che si è aperta nell’asfalto. Le autorità indagano, mentre la famiglia piange per un dolore inconsolabile.

Morte Samuele Fuschi

Un gravissimo sinistro stradale si è verificato nel pomeriggio di ieri, giovedì 16 maggio, a Palermo. Nell’incidente, stando a quanto emerso, sarebbe rimasto coinvolto un solo mezzo, uno scooterone, sul quale viaggiava un uomo del posto di 38 anni, Samuele Fuschi.

Morte Samuele Fuschi

Il centauro, come raccontano alcuni testimoni, pare che abbia perso l’equilibrio dopo aver transitato su una profonda buca, una specie di voragine, che si è aperta su via Regione Siciliana. Nella caduta il 38enne ha impattato violentemente contro il guardrail ed è caduto rovinosamente sull’asfalto.

I soccorritori, allertati dai passanti e giunti prontamente sul posto, hanno tentato di rianimare l’uomo sul posto, ma il suo cuore si era già fermato e non ha mai ripreso a battere. Troppo gravi i traumi, che ne hanno decretato probabilmente un decesso sul colpo.

Morte Samuele Fuschi

Samuele era un marito e un padre amorevole, come si legge nei tanti post apparsi sui social in queste ore. Ore in cui sono moltissime le persone che si stringono attorno ad una famiglia devastata da un dolore inconsolabile.

Le autorità ora indagano per capire cosa sia accaduto. Dai primi accertamenti è emerso che la moto fosse senza assicurazione, senza revisione e con un fermo amministrativo in corso. Da capire se il conducente indossasse il casco.

Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, ha dichiarato che il cedimento dell’asfalto in questione si sarebbe verificato verosimilmente contestualmente o nei momenti subito precedenti all’incidente. Il primo cittadino ha poi mostrato vicinanza alla famiglia colpita da questa tragedia.