Chi è Massimiliano Strappetti, il fedelissimo infermiere di Papa Francesco e perché tutti parlano di lui

Massimiliano Strappetti, infermiere personale di Papa Francesco, ha accompagnato il Pontefice nei momenti difficili, ricevendo parole di gratitudine nelle sue ultime ore di vita.

Massimiliano Strappetti è diventato un nome noto negli ultimi giorni, grazie al suo ruolo di infermiere personale di Papa Francesco. La sua presenza costante e il legame speciale con il Pontefice hanno attirato l’attenzione del pubblico, specialmente in un momento così delicato per la salute del Papa. Strappetti, figura silenziosa ma fondamentale, ha accompagnato Francesco attraverso le sfide mediche, guadagnandosi la fiducia e la stima del Santo Padre. La sua storia è un esempio di dedizione al servizio e di professionalità in un contesto tanto unico quanto significativo per milioni di fedeli in tutto il mondo.

Nel 2022, Papa Francesco ha designato Massimiliano Strappetti come assistente sanitario personale, un ruolo che ha assunto importanza crescente nel corso del pontificato. La fiducia reciproca tra i due uomini è emersa in momenti decisivi, come quando Strappetti ha convinto il Papa a sottoporsi a un intervento chirurgico al colon nel 2021. Da quel momento, Strappetti è stato una presenza costante al fianco del Papa, assistendolo durante i ricoveri al Policlinico Gemelli e accompagnandolo nei periodi di convalescenza.

Alcune delle ultime parole di Papa Francesco

Le ultime parole di Papa Francesco sono state rivolte proprio a Massimiliano Strappetti. “Grazie per avermi riportato in Piazza” è una frase che racchiude l’essenza del legame tra il Papa e il suo infermiere. Il giorno precedente alla sua scomparsa, i due si erano recati insieme nella Basilica di San Pietro per prepararsi all’apparizione dalla Loggia delle Benedizioni. In quel contesto, Francesco aveva chiesto a Strappetti se pensasse fosse in grado di affrontare l’evento pubblico, ricevendo rassicurazioni dal suo fidato assistente. Questo momento di intimità ha segnato l’ultimo saluto del Papa alla folla, un gesto che resta impresso nella memoria collettiva.

Chi è Massimiliano Strappetti, infermiere di Papa Francesco

Massimiliano Strappetti, di 54 anni, ha costruito una carriera significativa nel settore sanitario, iniziando il suo percorso nel reparto di rianimazione del Policlinico Gemelli. La sua esperienza lo ha portato a lavorare a stretto contatto con tre Pontefici: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Questo lungo e variegato percorso gli ha conferito un ruolo di fiducia all’interno della Santa Sede, dove ha dimostrato competenza e dedizione. Nonostante la sua visibilità accanto al Papa, la sua vita privata rimane piuttosto riservata. I suoi social media offrono solo uno scorcio della sua vita familiare e della sua passione per il calcio, senza rivelare molto sul suo legame con il Pontefice. La figura di Massimiliano Strappetti rappresenta non solo un professionista di alto livello, ma anche un uomo che ha saputo guadagnarsi un posto speciale nella storia recente della Chiesa.