“Chi è stato deve pagare, sto perdendo un figlio”, la disperazione della madre di Thomas Bricca

Federica, la madre di Thomas Bricca parla delle sue condizioni di salute e chiede a chi sa di parlare: "Sto perdendo un figlio"

“Chi è stato deve pagare, io sto perdendo un figlio”, queste le disperate parole di Federica, la mamma di Thomas Bricca. Il ragazzo è rimasto coinvolto in un agguato ad Alatri.

condizioni Thomas Bricca

La donna ha spiegato che i medici dell’ospedale San Camillo hanno operato il figlio e che ora è in coma profondo. Purtroppo il danno si è esteso al cervello e, nonostante stiano facendo il possibile, la sua vita è a rischio.

Federica ha la certezza che quelle persone sullo scooter avevano come obiettivo un altro ragazzo, perché Thomas Bricca non ha mai avuto problemi con le bande o con qualsiasi affare le coinvolga. È sempre stato amico con tutti, una persona buona, che usciva con gli amici per divertirsi.

Ed è la stessa ipotesi, al momento, presa in considerazione dagli inquirenti. Forse, in quel momento, il ragazzo si trovava nel posto sbagliato con le persone sbagliate.

condizioni Thomas Bricca

Una sua amica e coetanea, ai microfoni dei giornalisti, ha dato la colpa al suo giubbotto. Secondo la giovane, la persona che è scesa dal motorino ed ha aperto il fuoco, non ha guardato Thomas in viso. Ha visto il giubbotto ed ha fatto quanto avevano deciso. Sembrerebbe, che negli ultimi giorni nel comune sia nata una guerra tra bande.

Mio figlio è un amicone di tutti. Usciva, si divertiva, era allegro e contento. Non mi spiego quello che sia successo. Ci auguriamo che chi sa qualcosa parli, perché chi è stato deve pagare e io sto perdendo un figlio.

Il bollettino medico di Thomas Bricca

Dall’ospedale, hanno fatto sapere che il ragazzo è stato operato e che al momento è in coma profondo nel reparto di terapia intensiva, intubato e collegato ad un ventilatore.

condizioni Thomas Bricca

Il bollettino parla di “tachicaria, con monitoraggio continuo dei parametri vitali che mostrano una tendenza a lieve instabilità emodinamica, mantenuta con liquidi, vasopressori ed emotrasfusioni. Il paziente si presenta in coma profondo, con elettroencefalogramma gravemente depresso, con risposta elettrica accennata agli stimoli. La TC cranio mostra un imponente edema del parenchima cerebrale che in conseguenza di craniotomia decompressiva al momento non determina erniazione cerebrale. Condizioni gravissime ma stabili. Prognosi riservata”.