Chiara Ferragni e le attiviste di D.i.Re. a Sanremo: abbiamo bisogno di una rivoluzione

L'associazione riceverà proprio l'intero cachet dell'influencer

Fa discutere il mattino dopo la prima serata del Festival della canzone italiana la partecipazione della Blonde Salad, che ha stupito con i messaggi lanciati con i suoi abiti. Sul palco, però, Chiara Ferragni attiviste di D.i.Re. a Sanremo hanno portato la testimonianza di un’associazione che ogni giorno lavora contro la violenza di genere. “Abbiamo bisogno di una rivoluzione“, che parta anche dal palco dell’Ariston.

Chiara Ferragni attiviste di D.i.Re. a Sanremo

Durante la prima serata del Festival di Sanremo 2023, Chiara Ferragni ha indossato abiti manifesto. E ha anche accolto sul palco le attiviste dell’associazione D.i.Re. Al suo fianco, infatti, c’erano la presidente Antonella Veltri e altre donne della fondazione.

Grazie a te Ama e alla Rai per avermi permesso di condividere questa scalinata con donne forti che aiutano altre donne ad essere forti.

L’influencer le presenta una a una:

Loro sono Antonella, Anna, Cristina e Ambra. Io le sto supportando, ma il mio è solo un piccolo aiuto rispetto a quello che loro fanno ogni giorno.

Poi la co conduttrice di Amadeus passa la parola ad Antonella Veltri, che aggiunge:

È necessaria una vera e propria rivoluzione. Frasi come ‘Perché non lo hai lasciato prima?‘ rinforzano il senso di colpa, la vergogna e fanno restare le donne nell’ombra.

Chiara Ferragni quanto guadagna a Sanremo 2023

Chiara Ferragni e le attiviste di D.i.Re. a Sanremo: l’influencer devolve il cachet all’associazione

Un mese prima dell’inizio della kermesse canora, Chiara Ferragni aveva annunciato di voler devolvere il suo cachet all’associazione. Una rete che coinvolge 82 organizzazioni sul territorio italiano, 100 Centri antiviolenza e più di 50 case di rifugio (21mila le donne aiutate).

Chiara Ferragni

Sono fiera di annunciare che ho devoluto l’intero compenso della mia partecipazione al Festival di Sanremo all’associazione D.i.Re (Donne in Rete contro la violenza. In Italia, oggi più che mai, c’è bisogno di parlare e di fare qualcosa di concreto contro la violenza maschile sulle donne.