Christian Giordano perde la vita a 27 anni a Bari, dopo un malore in piscina

Aveva solo 27 anni Christian Giordano. Stava facendo una nuotata in piscina a Bari, quando improvvisamente è stato colto da malore. Purtroppo nessuno ha potuto salvarlo

Si chiamava Christian Giordano, il ragazzo di 27 anni che ha perso la vita a Bari, dopo aver accusato un malore in piscina. I soccorritori, purtroppo, non hanno potuto far niente per salvare la sua giovane vita. La Procura ha aperto un fascicolo e sarà disposta un’autopsia sul suo corpo, per capire i motivi del decesso improvviso.

Christian Giordano

Christian Giordana si stava allenando nella piscina di Villa Camilla, nel quartiere di Poggiofranco di Bari, nella mattinata di domenica 10 dicembre. Improvvisamente, mentre stava nuotando in acqua, ha avuto un malore, che, purtroppo, non gli ha dato scampo.

Il pm Manfredi Dini Ciacci ha già aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Scelta necessaria per poter dare ordine di un esame autoptico che consentirà di chiarire le esatte cause di un decesso. Anche se, dalle prime ipotesi, si parlerebbe di una patologia cardiaca congenita non diagnosticata.

Erano circa le 11.30 di domenica 10 dicembre quando Christian Giordano, che si stava allenando in una piscina di un centro sportivo, ha avuto un malore. A nulla sono serviti i tentativi di soccorrerlo, per lui non c’era più niente da fare.

Per accertare le esatte cause del suo decesso, l’incarico di eseguire un esame autoptico verrà conferito al medico legale Davide Ferorelli, che lavora presso il Policlinico di Bari dove adesso si trova il corpo senza vita del giovane 27enne.

Christian Giordano piscina

Aveva solo 27 anni Christian Giordano quando ha avuto un malore in piscina che non gli ha dato scampo

Secondo quanto riferito da altre persone che si trovavano nell’impianto sportivo e che lo hanno soccorso, il giovane ha perso i sensi in un punto della piscina dove l’acqua non superava il metro di altezza.

Christian Giordano27 anni

C’erano anche due bagnini presenti nell’impianto, che lo hanno subito soccorso, tirandolo fuori dall’acqua: era finito sotto per qualche istante. I due bagnini hanno anche cercato di rianimarlo, ma per lui non c’era più niente da fare.