Codogno, anziano positivo al coronavirus denunciato per epidemia colposa
Codogno, un uomo anziano positivo al coronavirus è stato denunciato per epidemia colposa perché è uscito dall'ospedale e si è recato in paese.
È successo a Codogno, un uomo anziano positivo al coronavirus è stato denunciato per epidemia colposa perché è uscito dall’ospedale e si è recato in paese.
Si tratta di un uomo di 76 anni originario di Codogno, la prima città focolaio del coronavirus nel nostro Paese.
Dopo essersi autodimesso dall’ospedale, anziché restare in quarantena nella sua abitazione come gli avevano imposto le autorità sanitarie, è stato trovato per strada nel centro di un paese nel lodigiano.
Ora rischia una pena severa, i carabinieri lo hanno denunciato per epidemia colposa, reato configurato dall’art. 452 del codice penale in relazione all’art. 438 c.p., di cui chiunque deve rispondere se “cagiona per colpa un’epidemia mediante la diffusione di germi patogeni“.
In provincia di Bergamo si è registrato un altro episodio analogo. Un altro uomo positivo al coronavirus, poco prima dell’alba è fuggito dall’ospedale San Giovanni Bianco. Verso le 4 di ieri mattina, venerdì 20 marzo, i sanitari hanno dato l’allarme.
Sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco ed il Soccorso Alpino per ritrovare in poco tempo l’uomo e riportarlo nel presidio ospedaliero prima che potesse contagiare altre persone. Le ricerche si sono concentrate nell’area della Valle Brembana che è la zona di cui è originario.
Molto probabilmente l’uomo è fuggito dall’ospedale mettendo a rischio non solo la salute delle persone ma anche la sua, perché il giorno prima aveva perso suo padre, morto per il Covid-19.
Questa mattina fortunatamente, l’uomo di 65 anni è stato trovato. Le ricerche sono proseguite senza sosta per tutta la notte. Il sindaco di Lenna Jonathan Lobati, appresa la notizia del ritrovamento, ha commentato dicendo che questo è “un raggio di sole in un periodo difficile”.
Anche nel Policlinico di Milano questa mattina una donna di 54 anni positiva al coronavirus è scappata. È accaduto intorno alle 7.15, si trovava ricoverata nel dormitorio comunale di Viale Ortles nel reparto dedicato ai pazienti infetti dal Covid-19. Sono scattate subito le ricerche e un’oretta dopo è stata rintracciata all’esterno del dormitorio dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano.