Combatteva da tempo contro un brutto male: Michele Cocchi è morto a 43 anni
Lo scrittore e psicoterapeuta Michele Cocchi ha perso la sua battaglia contro il tumore, è morto il 31 dicembre
Michele Cocchi si è spento per sempre a soli 43 anni, a causa di un brutto male. Era diventato famoso grazie al suo ultimo libro US, con il quale aveva vinto il Premio Plus della sezione Narrativa e il premio Letteraria.
Lo scrittore e psicoterapeuta è deceduto il 31 dicembre. Lascia nel dolore due figli e la moglie.
Ha iniziato la sua carriera come psicoterapeuta, ma si è sempre avvicinato alla scrittura. Ha scritto il suo primo racconto nel 2009.
Nel 2010, ha pubblicato una raccolta di racconti “Tutto sarebbe tornato a posto” per Eliot Edizioni e nel 2016 è riuscito a raggiungere notorietà con il romanzo La cosa giusta.
Tanti dei suoi racconti sono stati pubblicati sulle riviste letterarie. Michele Cocchi ha sempre raccontato di quanto amasse pensare ai bambini e ai ragazzi e raccontare proprio di loro, perché rappresentano il futuro.
I post di addio per Michele Cocchi
Una conferma della sua dipartita, è arrivata anche dalla pagina Facebook Fandango Libri:
Non avremmo mai voluto scrivere questo post, Michele Cocchi è morto stamattina e tutti noi di Fandango non lo dimenticheremo mai. Scrittore dal grande talento e dalla grande sensibilità, Michele era capace di raccontare il mondo degli adolescenti come pochi, attraverso dei personaggi dalla profonda complessità psicologica. La sua perdita ci rattrista molto, lo ricorderemo attraverso la sua preziosa scrittura. Ciao Michele ❤️.
Sono numerosi anche i post di addio pubblicati sul web, dopo la triste notizia. Tutti hanno ricordato Michele Cocchi per il suo immenso talento, consigliando alle persone di leggere il suo Us, un libro profondo e geniale, fantasioso e credibile, divertente e dolente. Un libro che racconta il disagio di tre adolescenti e della loro singolare amicizia, che cercano di evadere dalle proprie prigioni esistenziali.
Michele ha combattuto una lunga battaglia. Alla fine il tumore ha avuto la meglio su di lui e il suo cuore si è fermato per sempre a soli 43 anni.