Coronavirus, al parco nonostante i divieti: si toglie la mascherina e sputa ai carabinieri
Una coppia è stata fermata in un parco. Lei si toglie la mascherina dicendo di essere positiva al coronavirus e sputa addosso ai carabinieri.
È accaduto nel Modenese, una coppia è stata fermata in un parco. Lei si toglie la mascherina dicendo di essere positiva al coronavirus e sputa addosso ai carabinieri.
I Carabinieri della stazione di Maranello hanno denunciato alla Procura della Repubblica una coppia di ragazzi per il reato di resistenza al pubblico ufficiale ed inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
Sono due giovani ragazzi, lui originario della Bulgaria ed ha 27 anni e lei ne ha 24 ed ha origini campane.
La coppia è stata sorpresa questa mattina intorno alle 11 nel parco pubblico di via Mediterraneo senza nessun motivo che giustificasse la necessità di uscire di casa.
I due ragazzi quando sono stati sorpresi dagli agenti si sono dati alla fuga e, dopo un inseguimento a piedi, sono stati bloccati dai carabinieri. La ragazza è già nota alle forze dell’ordine, si è scagliata contro i militari togliendosi la mascherina protettiva ed ha urlato di essere positiva al coronavirus.
Poi ha tossito ed ha sputato in faccia ai carabinieri, allo scopo di impedire l’identificazione e la contestazione. Ma dopo un attento controllo, le due persone non sono risultate nella lista delle persone positive al Covid-19.
Purtroppo sono già accaduti episodi simili. Un ragazzo di 25 anni casertano è stato denunciato per il reato procurato di allarme e inosservanza ai provvedimenti dell’autorità.
Il giovane ha diffuso sui social, in particolare su Instagram, un video in cui lo si vede togliersi la mascherina e sputare sulla frutta esposta. Nel video appare la scritta “infettiamo”. L’autore del video è stato denunciato e il suo smartphone sequestrato.
Pochi giorni fa a Napoli, un paziente in attesa del tampone, ha perso la pazienza ed ha prima aggredito verbalmente un medico ed un infermiere e poi è passato alle mani, sputando in faccia i sanitari con il rischio di contagiarli.
Una scena raccapricciante che ha costretto l’infermiere e il medico a mettersi in quarantena. I locali dove è avvenuto l’episodio sono stati sanificati.