Coronavirus, Cateno De Luca, sindaco di Messina, Chiude lo Stretto

Dopo ripetuti sbarchi non autorizzati, il sindaco ha deciso di chiudere lo Stretto di Messina

Il sindaco Cateno De Luca, di Messina, ha deciso di chiudere lo Stretto: “Si potrà passare soltanto con permesso”. Questa è l’ultima notizia che si sta diffondendo nelle ultime ore. Il sindaco ha firmato un’ordinanza, secondo la quale dal prossimo 8 aprile, si potrà passare per Messina, soltanto con una prenotazione di almeno 48 ore e con un nulla osta, firmato da lui stesso.

Chi non rispetterà la regola, verrà sanzionato e rimandato indietro.

Lo Stretto di Messina verrà chiuso e sarà possibile attraversarlo, soltanto dopo le dovute verifiche.

La decisione è stata presa dopo la disperazione di sbarchi non autorizzati, ripetuti.

Secondo le notizie riportate, l’ordinanza è stata firmata dal sindaco questa notte, con lo scopo di fermare la diffusione del contagio del Covid-19.

Le persone dovranno fare richiesta sul sito apposito, www.sipassaacondizione.comune.messina.it, dove ogni interessato dovrà inserire i dati personali, consapevole che verranno analizzati dal comune. Questa registrazione non dovrà essere effettuata per una seconda richiesta. Dopodiché, quando il sindaco avrà letto il motivo dello spostamento e lo avrà ritenuto idoneo, concederà al viaggiatore un codice per passare.

“Adesso, sullo stretto di Messina alle nostre condizioni. Mi sono stancato di implorare il governo nazionale e regionale affinchè si introduca un database che permetta l’accesso controllato in Sicilia. Non è possibile continuare a fare i soldi a delle richieste sensate. A loro gli dico: basta con gli sbarchi indiscriminati. Da mercoledì prossimo a Messina non si entra più senza un nostro nulla osta.

Me ne frego se il Ministro dei trasporti o il Viminale non agiscono. Me ne frego se il Presidente Musumeci rifiuta ogni mio invito ad adottare, per il bene dei suoi corregionali, un sistema di controllo capillare e verificabile. Non vogliono agire? Lo faccio io. Sul mio territorio, le modalità di accesso le stabilisco io.”