Coronavirus: classi di una scuola vuote. I genitori hanno paura di una bimba cinese.

CORONAVIRUS: classi vuote in una scuola. I genitori temono una bambina cinese.

L’episodio si è verificato a Telese Terme, un comune italiano in provincia di Benevento. Le classi di una scuola primaria, dopo la notizia della diffusione del coronavirus, sono rimaste vuote., perché i genitori dei bambini hanno timore di una bambina cinese, tornata in Italia non molto tempo fa. La piccola è andata nel suo paese, insieme alla sua famiglia e da quando è tornata dalla Cina, non ha ancora messo piede all’interno della struttura scolastica.

Nonostante ciò, però, le mamme degli altri bambini hanno paura che possa essere contagiosa ed hanno preferito non mandare i propri figli a scuola.

La cinesina non ha nessun sintomo della malattia e le paure di questi genitori non hanno alcun fondamento. Insieme alla sua famiglia, è stata in un paese della Cina, dove fino adesso, non è stato registrato alcun caso di coronavirus.

Sulla vicenda è intervenuta la dirigente scolastica Rosa Pellegrino:

“Negli ultimi giorni sta crescendo tra molti di voi la paura che l’alunna della scuola primaria, rientrata dalla Cina, possa essere portatrice di coronavirus e quindi potenzialmente contagiosa. In conseguenza di ciò, molti hanno deciso di tenere come prevenzione i propri figli a casa, nonostante la bambina non sia ancora tornata a scuola. Sappiamo che in Cina, prima che in Italia, sono scattate misure di prevenzione e la piccola, insieme alla sua famiglia, ha superato 4 controlli negli aeroporti, prima di tornare. Non presenta alcun sintomo influenzale”.

“I genitori della bambina, con grande senso di responsabilità e sensibilità, stanno privando la figlia delle attività didattiche, per non creare scompiglio fai altri genitori.

Invito tutti a far rientrare i bambini a scuola, a documentarsi sul sito del Ministero della Salute e a superare queste paure e queste psicosi collettive, che rischiano di sfociare in una caccia all’untore”.