Coronavirus, Giuseppe Conte: “3500 risposte al bando per i medici, grazie”
Coronavirus, Giuseppe Conte rompe il silenzio sui social per ringraziare gli oltre 3.500 medici che hanno risposto "presente". Ecco le sue parole
Giuseppe Conte ha rotto il silenzio sui social per un ringraziamento speciale. Il Presidente del Consiglio ha ringraziato tutti i 3.500 medici che hanno dato la loro disponibilità per far fronte all’emergenza nelle zone più colpite dal COVID-19, il form da compilare è ancora aperto entro le 20 di oggi
“Ieri abbiamo lanciato un appello straordinario per creare una task force di 300 medici che possano operare nelle strutture sanitarie regionali, rafforzando l’azione di chi in queste ore è esposto in prima linea a combattere contro il Covid-19.
È una delle risposte messe in campo per raccogliere il grido di allarme lanciato dagli ospedali delle Regioni e delle Province maggiormente colpite, dove medici, infermieri e volontari stanno lavorando senza sosta in condizioni difficili per assistere i malati.
Il bando online (link in bio) scadrà questa sera alle 20.00 ed è aperto a tutti i medici del Servizio sanitario nazionale, strutture convenzionate e liberi professionisti.
Sono già oltre 3.500 i medici che hanno risposto all’appello, un numero che sta crescendo di ora in ora.
Un forte segnale di solidarietà e di spirito di servizio che testimonia ancora una volta il coraggio straordinario della comunità nazionale. In un momento così difficile, questa è l’ennesima risposta generosa di cui tutti noi italiani possiamo andare fieri.
Grazie a tutti, eroi in camice bianco.”
La task force è una misura del tutto straordinaria adotta dal Governo solo qualche ora fa per fronteggiare la pandemia. Nelle zone più colpite infatti molti medici si sono ammalati e il personale sanitario scarseggia. Sul sito della Protezione Civile è possibile trovare un appello ai medici
“Sei un medico? Il tuo aiuto è importante per l’emergenza Coronavirus. (…) Se vuoi dare il tuo contributo, compila il form per dare la disponibilità a prestare la tua attività presso le Regioni maggiormente colpite. Se il tuo profilo sarà ritenuto idoneo verrai contattato da Dipartimento per definire nel dettaglio le modalità di impiego”.
La task force prevede il rimborso delle spese di viaggio ed una indennità forfettaria per ciascuna giornata prestata.