Coronavirus, i due fratelli che da Codogno hanno raggiunto Lauro, hanno usato mezzi pubblici

CORONAVIRUS: i due fratelli usciti da Cognodo e racatosi ad Avellino, hanno usato i mezzi pubblici. Ecco cosa sta succedendo.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, i due fratelli che sono scappati da Codogno ed hanno raggiunto la loro casa a Lauro, in provincia di Avellino, si sono spostati utilizzando mezzi pubblici. Ciò che adesso andrà fatto, sarà ricostruire passo dopo passo tutto il viaggio percorso e capire con quante persone siano venuti in contatto.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Lauro, Antonio Bossone, che ha dichiarato di aver richiesto la quarantena per tutte le famiglie che abitano all’interno dello stesso palazzo dei due fratelli. La sua richiesta è solo in via precauzionale, non perché ci siano casi accertati.

Diverse aziende dei mezzi pubblici, utilizzati nei comuni colpiti dal Coronavirus, hanno provveduto con una disinfestazione interna dei propri mezzi.

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Purtroppo c’è stata una terza vittima, una donna che era ricoverata nel reparto di oncologia dell’ospedale di Cremona. Secondo le prime notizie riportate, si trattava di una donna piuttosto anziana, trovata positiva al coronavirus diversi giorni fa e con un quadro clinico piuttosto complesso.

Tutto il reparto dell’ospedale, dove era ricoverata la donna, è stato tutelato dal team ospedaliero.

In diverse parti, i sindaci delle città hanno sospeso le scuole, esercizi commerciali,  manifestazioni, aziende,  gite scolastiche,  eventi di carnevale e tutto ciò che possa radunare una folla di gente.

Poco fa è giunta la notizia che perfino il programma televisivo Le Iene ha deciso di andare in onda senza pubblico.

Il Coronavirus sta terrorizzando l’intera Italia, che ormai è tra i primi con il maggior numero di contagi (152). Perfino gli incontri sportivi, le partite di serie A, sono state rinviate.

Il Ministero della Salute ha chiesto a tutti gli italiani di seguire delle semplici regole: non andare nei pronto soccorsi e negli ambulatori, ma chiamare l’apposito numero o il medico di famiglia. Lavare sempre le mani, per almeno 20 secondi con acqua e sapone. Indossare mascherine se si hanno rapporti con persone malate, con tosse o raffreddore. Evitare luoghi troppo affollati. Comprare un disinfettante da portare sempre dietro. Disinfettare le superfici con alcool o appositi prodotti.