Coronavirus, il dottor Ivo Cilesi si spegne a 61 anni
Coronavirus, il dottor Ivo Cilesi si è spento a 61 anni; curava i malati di Alzheimer con la terapia delle bambole ed era risultato positivo al tampone
Un fulmine a ciel sereno la notizia del decesso del dottor Ivo Cilesi. Il medico si è spento nella notte del 2 marzo 2020 presso l’ospedale di Parma. Era risultato positivo al Coronavirus ed era molto amato e rispettato. Il dottor Ivo Cilesi si occupava di malati di Alzheimer ed era famoso per una terapia innovativa che usava, la Doll Therapy, o meglio, la “terapia delle bambole”.
Il dottor Ivo Cilesi era arrivato presso l’ospedale di Parma nella notte del 2 marzo 2020. Venerdì 28 febbraio il medico era stato ricoverato a Fidenza e, date le sue condizioni di salute, era stato sottoposto ad analisi. Il tampone era risultato positivo al Coronavirus e, visto che le sue condizioni non miglioravano, i colleghi avevano deciso per il trasferimento a Parma.
In questo momento, Giovanna Lucchelli, la compagna del dottor Ivo Cilesi, è in quarantena anche se non ha i sintomi del Coronavirus. La donna vive a Salsomaggiore e ha detto di essere ancora scossa dalla terribile notizia:
“È successo tutto così rapidamente che mi sembra ancora surreale: non potremo effettuare il funerale. Il suo corpo sarà cremato e la cerimonia verrà rimandata a quando la situazione si sarà tranquillizzata”.
La donna, che collaborava con lui anche sul lavoro, ha detto di non sapere nulla della fonte del contagio:
“Va considerato però che per lavoro girava almeno in tre ospedali”.
Ma chi era il dottor Ivo Cilesi? Il medico aveva 61 anni ed era nato a Genova ma viveva a Cene, in provincia di Bergamo da circa 20 anni. Lavorava come medico ed era responsabile del servizio terapie non farmaco logiche e riabilitazione cognitiva dell’Area Alzheimer alla Fondazione Santa Maria Ausiliatrice di Bergamo, presidente dell’Innvative Elder Research di San Paolo d’Argon e consulente per il centro Alzheimer di Gazzaniga.
Presso il centro Alzheimer di Gazzaniga svolgeva con successo la sua attività di medico specializzato in Doll Therapy o terapia delle bambole, un metodo non farmacologico usato per attenuare i disturbi comportamentali e migliorare la vita dei malati di Alzheimer.
Ivo Cilesi era considerato il padre della Doll Therapy. La pagina Facebook di Alzheimer Uniti Italia gli ha dedicato un commovente post:
“Alzheimer Uniti Italia ha appreso con dolore la drammatica scomparsa del dott. Ivo Cilesi di cui ricordiamo le grandi doti umane e professionali. Avremo sempre il suo esempio come guida, esprimiamo inoltre gratitudine per la vicinanza e sensibilità sempre dimostrate verso la nostra associazione e tutte le persone fragili”.
Paola Brignoli, vicepresidente dell’Innvative Elder Research di San Paolo d’Argon ha scritto di lui, visibilmente colpita dalla sua tragica e prematura scomparsa:
“Caro Ivo, ci lasci tutti frastornati e addolorati! Sei un grande e io ho avuto una grande fortuna quella di averti nel cammino della mia vita! Una guida competente, silenziosa, garbata, umile… un grande amico!”