Coronavirus, Jessica Barcella ha perso la vita
Coronavirus, giovane mamma ha perso la vita, lasciando il marito ed i suoi due figli. Il racconto della sorella sull'accaduto..
I contagi di Coronavirus sono arrivati a numeri molto alti ed insieme a loro anche i decessi. Lo scorso diciannove marzo, ha perso la vita una giovane mamma di quarantatre anni, chiamata Jessica Barcella. Era di una piccola comunità, chiamata Pedrengo, in provincia di Bergamo. Aveva due figli di sedici e tredici anni.
Questa provincia è una delle più colpite da Covid 19 infatti negli ultimi giorni sono arrivati dei furgoni dell’Esercito per portare via i feretri delle persone che non sono riuscite a sopravvivere. I forni crematori non sono riusciti a gestire il grande numero di salme.
I decessi ed i contagi sono stati molto elevati e per questo il Governo ha chiesto a tutta la popolazione di rimanere nelle case il più possibile e di uscire solo per le emergenze.
In base alle informazioni emerse in questa vicenda, Jessica Barcella ha iniziato ad accusare i primi sintomi lo scorso sabato, ventinove febbraio. Le sue condizioni sono peggiorate drasticamente il martedì ed il marito, secondo il racconto dell’Eco di Bergamo, l’ha portata all’ospedale di Seriate, dove è venuto fuori che aveva una “Polmonite con versamento pleurico sinistro”.
Sembrerebbe che la donna non sia stata sottoposta al tampone e sia stata rimandata a casa con una cura antibiotica, che nei primi giorni ha portato ai primi miglioramenti, fino a quando la mattina del dieci di marzo, il figlio ha notato che la madre non si svegliava.
E’ stata allertata subito l’ambulanza, che ha portato Jessica Barcella all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I medici a quel punto hanno scoperto che aveva una forma molto grave di polmonite e che era positiva anche al Coronavirus.
Nonostante i disperati tentativi dei medici, per lei non c’è stato più nulla da fare e lo scorso diciannove marzo, il suo cuore ha cessato di battere per sempre.
La sorella, in un’intervista con l’Eco di Bergamo, ha dichiarato: “Non ha mai avuto un’influenza in tutta la sua vita, eppure si è ammalata ed è morta. L’aspetto più straziante sta anche nel non poter vivere il lutto. A me da fastidio vedere la gente che balla su i balconi. Semmai si preghi. Non uscite o moriremo tutti.”
Fonte: Eco di Bergamo