Coronavirus, l’Italia va verso una proroga di 14 giorni: ipotesi chiusure fino al 2 maggio

Coronavirus, l'Italia verso una nuova proroga: pare che il 13 aprile potrebbe trasformarsi in una nuova data. Il Paese non è pronto per tornare alla normalità

Coronavirus, l’Italia non è pronta a ripartire: secondo quando si apprende dalla nota agenzia di informazione ANSA, da fonti qualificate, è prevista un’ulteriore proroga del DPCM in scadenza il 13 Aprile, con misure prorogate fino ad altri 14 giorni

Inoltre, le misure di isolamento a casa potrebbero durare ancora fino al 2 maggio, questo anche per arginare eventuali incoscienze dei cittadini nei giorni del 25 aprile e 1 maggio. Dopo Pasqua, potrebbero riaprire solo alcune piccole attività legate alla filiera agroalimentare e sanitaria, ma è ancora tutto in forse

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Inoltre, i vertici sindacali di Cgil, Cisl e Uil incontreranno molto probabilmente il Premier Giuseppe Conte nella giornata odierna per capire come adottare misure quanto più in linea con le necessità dei lavoratori

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Ora, tutto il Paese, è in attesa della fase 2, che prevederà la riapertura delle attività commerciali e un allentamento delle misure cautelari imposte dal DPCM. A frenare però è anche l’OMS che spiega che “non c’è ancora una diminuzione netta dei contagi, ma solo un rallentamento, riaprire ora è difficile” 

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte inoltre ha rilasciato un’intervista all BBC spiegando che potrebbero esserci possibili riaperture a fine mese. Ma lo stop del lockdwon, inevitabilmente, sarà graduale

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“Dobbiamo decidere quali settori possono ricominciare la loro attività. Se gli scienziati lo confermano, potremmo iniziare ad allentare alcune misure già entro la fine di questo mese”

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“La perfezione non è di questo mondo e non sono così arrogante da pensare che il governo italiano sia stato perfetto” inoltre il Premier lancia un messaggio anche all’Unione Europea: “Se non cogliamo l’occasione per dare nuova vita al progetto europeo, il rischio di fallimento è reale”