Coronavirus, medico e infermiera di Crema ricoverati nel reparto di rianimazione
CORONAVIRUS: medico anestesista e infermiera ricoverati in rianimazione
Due nuovi casi di contagio, risultati positivi al tampone del Coronavirus, si sono verificati a Crema, in provincia di Cremona. Si tratta di un medico anestesista e di un’infermiera, al momento ricoverati nel reparto di rianimazione. Al momento l’ospedale di Crema non si trova in una buona situazione.
All’interno della struttura sanitaria sono 134, i pazienti risultati positivi al Coronavirus, 11 dei quali si trovano in rianimazione e 13 sostenuti con la respirazione artificiale.
Il direttore dell’ospedale, Rosario Canino, ha spiegato che si sono trovati davanti ad una situazione che li ha travolti, ma nonostante ciò faranno in modo che nessuno rimanga senza assistenza.
“Attualmente non siamo nelle condizioni di aumentare i posti letto per i pazienti con il Coronavirus, ma comunque chiunque si rivolge al nostro ospedale non rimane senza assistenza”, questo è quanto dichiarato da Canino.
“Sono stati molti i medici andato in pensione ed ex dipendenti, che si sono offerti aiutarci e di sostenerci in questo momento così delicato”, ha concluso.
Lo stato di emergenza dell’Italia è stato dichiarato dal Consiglio dei Ministri, lo scorso 13 gennaio 2020.
Per il coordinamento di ogni intervento necessario per riuscire a tener testa alle infezioni da Coronavirus, è stato scelto il capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli.
È molto importante in questo momento seguire i consigli del Ministero della Salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità:
Lavarsi spesso le mani, è importantissimo. Non toccarsi mai occhi naso e bocca con le mani. Coprirsi bocca e naso in caso di starnuti o tosse. Disinfettare le superfici con prodotti a base di cloro o alcool. Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute. Non prendere nessun farmaco antivirale o antibiotico senza una prescrizione medica. Utilizzare la mascherina se si sospetta di essere un probabile contagiato o se si assiste una persona malata. In caso di malessere, non andare in pronto soccorso ma chiamare il proprio medico di base o il 112.
Fonte: Tgcom24