Coronavirus, Regione Friuli Venezia Giulia decreta lo stato d’emergenza

Coronavirus, la Regione Friuli Venezia Giulia decreta lo stato d'emergenza per cercare di arginare i contagi; ecco cosa sta accadendo

Coronavirus, la regione Friuli Venezia Giulia decreta lo stato d’emergenza dopo che 3 medici sono stati in contatto con i pazienti trovati positivi al Coronavirus (Covid19). La regione ha deciso di intervenire in maniera forte per arginare i contagi e ha decretato lo stato di emergenza fino al 31 luglio prossimo.

Si sta aggravando sempre di più la situazione nel nostro paese. Adesso che sono stati segnalati diversi altri casi accertati di pazienti positivi al Coronavirus e tanti altri sono in isolamento preventivo, le regioni cercano il modo per arginare la situazione e i contagi.

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Ecco perché la Regione Friuli Venezia Giulia decreta lo stato d’emergenza fino al 31 luglio prossimo. Una maniera forte ma necessaria che serve a fermare la diffusione del Coronavirus. Poco fa è uscita una notizia che parlava della decisione di mettere in isolamento nelle loro abitazioni 3 medici friulani che erano entrati in contatto con alcuni pazienti risultati in seguito positivi al Coronavirus. La notizia è stata comunicata alla stampa dal vice governatore Fvg, Riccardo Riccardi.

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I test effettuati su 10 persone sospette, 3 di Trieste e 7 di Udine, sono tutti negativi ma questo non garantisce che non ci siano altri casi. I 3 medici erano entrati in contato con i pazienti ricoverati nel Padovano, nell’ospedale di Schiavonia.

Tre medici friulani si trovano in isolamento in casa in provincia di Udine perché venuti in contatto con l’ospedale di Schiavonia, nel Padovano, dove sono stati ricoverati i due pazienti contagiati dal Covid19. Sono stati 10 i test effettuati su pazienti in regione, sette a Udine tre a Trieste, tutti risultati negativi. Comunque 8 pazienti negativi al primo test sono stati messi in isolamento.

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Nella regione c’è anche una donna di origini cinesi che era rientrata dalla Cina il 17 febbraio 2020, via Mosca-Venezia. La donna, originaria di Monfalcone (Gorizia) ha deciso di mettersi in quarantena volontaria anche se non ha alcun sintomo riconducibile a un contagio da Coronavirus.

La decisione della Regione Friuli Venezia Giulia serve, dunque, per “fronteggiare il rischio sanitario da Coronavirus, anche in considerazione dei primi casi di contagio nel territorio italiano e in particolare nella vicina regione del Veneto ed in esito della riunione del Comitato operativo di Protezione civile avvenuta oggi”.

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Massimiliano Fedriga, il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, in una diretta Facebook trasmessa da Palmanova (Udine) dove in questo momento si è riunito il comitato di emergenza regionale per il Coronavirus ha detto che “partirà una campagna informativa per indicare i comportamenti più idonei da mantenere e sarà potenziata anche la struttura del 112 che per adesso sta reagendo molto bene”.

Torneremo con aggiornamenti…