Coronavirus, un fotoreporter è stato aggredito e rapinato da ambulanti
Mentre stava lavorando, un fotoreporter è stato aggredito a spintoni e sputi e obbligato a consegnare la scheda madre della sua telecamera
Sputi e minacce mentre lavora. Questo è ciò che è accaduto a Torino ai danni di un fotoreporter. Un ragazzo è stato aggredito senza una valida ragione, mentre svolgeva il suo lavoro. “Armato” di telecamera e fotocamera il fotoreporter, stava documentando le fatiche degli ambulanti e, le difficoltà che quest’ultimi stanno affrontando in questo momento così delicato. Il mercato si svolge in Via Onorato Vigliani ormai da anni, gli ambulanti sono alle prese con la sistemazione dei banchi, nel rispetto delle norme per il contenimento del contagio.
Giorni difficili questi, sia per le piccole attività con partita Iva, sia per i piccoli commercianti. Ieri poco prima delle ore 10, il fotoreporter (Dell’agenzia Reporter) è stato circondato da alcuni uomini, minacciato e costretto con la forza a consegnare la scheda di memoria della telecamera, con i filmati già realizzati.
Quest’ultimo stava cercando di realizzare un servizio, per far capire come degli ambulanti, del settore alimentare (I soli ad essere autorizzati a procedere con la loro attività) stiano faticando per svolgere il loro lavoro.
I commercianti devono riorganizzare i banchi e, tutta l’attività nel rispetto delle norme di sicurezza, delle nuove normative. Ma questo a quanto si evince, non è stato preso per il verso giusto. Infatti il fotoreporter è stato accerchiato da un gruppo di uomini, evidentemente infastiditi, che con spintoni sputi e minacce, hanno costretto il cronista a consegnare la scheda madre dalla telecamera.
Probabilmente i commercianti si sono sentiti messi sotto esame e, non hanno preso la cosa nel verso giusto. A quanto pare, si sono sentiti giudicati. Un atteggiamento sconsiderato, che ha portato a un enorme malinteso, sfogato poi in un’aggressione ai danni del fotoreporter.
Il giovane cronista, impaurito dalla situazione pericolosa, venutasi a creare, si è allontanato e ha chiesto l’intervento della polizia. All’arrivo delle pattuglie, i malviventi erano andati via, facendo perdere le loro tracce.