Cosa sta succedendo ai Campi Flegrei dopo le scosse di terremoto: il punto della situazione
Paura e sgomento tra la popolazione residenti nella zona dei campi Flegrei per l'intenso sciame sismico delle ultime ore
I residenti dei Campi Flegrei hanno vissuto una notte di paura e apprensione con migliaia di persone in strada a causa dello sciame sismico in corso. Più di 150 le scosse registrate dalle 19:51 di ieri fino alle prime ore di oggi, con la scossa più potente di magnitudo 4.4 alle 20:10, la più forte degli ultimi 40 anni.
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Nonostante i crolli di calcinacci e le crepe nelle abitazioni, fortunatamente non si sono verificati feriti o danni ingenti. Tuttavia, come misura precauzionale, i vigili del fuoco e la protezione civile hanno sgombrato tre palazzi a Pozzuoli. Allestite varie tendopoli in città per accogliere chi ha dovuto lasciare le proprie abitazioni: presso ponte Copin, piazza a Mare, PalaTrincone a Monterusciello e via Napoli all’altezza delle Terme della Salute.
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Numerosi comuni dell’area flegrea e diversi quartieri di Napoli hanno deciso di tenere le scuole chiuse per garantire la sicurezza dei cittadini. In Prefettura è stato convocato un tavolo di crisi per valutare la situazione e adottare eventuali misure di emergenza. A Napoli, precisamente in via Diocleziano 221, a Fuorigrotta, si è verificata una fuga di gas in un palazzo. Non è stato necessario evacuare l’edificio, ma l’azienda del gas è intervenuta per risolvere il problema.
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Il sindaco metropolitano Gaetano Manfredi terrà una conferenza stampa per aggiornare la cittadinanza sulle ultime novità riguardanti la situazione sismica nella zona.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha confermato che lo sciame sismico è ancora in corso e non è esclusa la possibilità di ulteriori scosse di terremoto. Le strutture dell’INGV dedicate al monitoraggio dell’area dei Campi Flegrei sono costantemente operative. La collaborazione con la Protezione Civile e le autorità competenti per monitorare attentamente l’evolversi della situazione è al massimo livello.
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La paura e l’incertezza causate dagli eventi sismici di queste ultime hanno creato sgomento tra i residenti. La popolazione ricorda bene la forte scossa dello scorso settembre. Tutti sono in attesa di ulteriori aggiornamenti e misure di sicurezza per proteggere il territorio e la popolazione.
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