Crollo del ponte Morandi. Ecco le altre strutture a rischio

I telegiornali e i giornali parlano solo di questa tragedia, che molti definiscono annunciata: il crollo del ponte Morandi a Genova. Quello che è accaduto poche ore fa Genova è terribile e non possiamo non rivolgere un pensiero a tutte le vittime e alle loro famiglie.

Il ponte era stato costruito negli anni sessanta (tra il 1963-1967, per essere più precisi) dall’ingegner Riccardo Morandi ed era stato definito una struttura all’avanguardia. Molti trovavano molte somiglianze con il ponte di Brooklin. Il ponte non era abbandonato e sembra che non mancavano nemmeno i fondi per il suo mantenimento. Il perché del crollo lo dovrà accertare la magistratura ma noi non possiamo fare a meno di ricordare il tragico destino del gemello del ponte Morandi. Sì, perché pochi sanno che l’ingegnere aveva progettato altri due ponti gemelli: uno a Maracaibo (in Venezuela) e l’altro a Wadi al-Kuf (in Libia). Il ponte di Maracaibo crollo nell’aprile 1964 dopo essere stato urtato da una petroliera fuori controllo. Il ponte di Genova, a detta degli addetti ai lavori, non aveva particolari problemi… ma girano alcune foto risalenti a qualche giorno prima della tragedia e vi lasciamo decidere a voi se si tratta di una struttura pericolante…

Ma il ponte Morandi non è l’unico ponte a rischio in Italia. In queste ore le persone continuano a mandarci foto di ponti pericolanti e noi vi vogliamo far vedere alcune di queste immagini:

Ponte Celico, Calabria

Questo è il ponte di Castellammare di Stabia… quando lo si attraversa sembra di sentire di nuovo il terremoto del 1980 … trema tutto… tutti sanno e tutti tacciono … questa sarà un’altra tragedia annunciata!

Ponte di Carsoli

Ponte Vittorio Mallamo

Sicilia, un altro ponte Morandi.

Torino Savona

Cosa dire? Siete davvero tranquilli a passare con la macchina sopra i ponti? Noi non siamo molto tranquilli. Chiediamo, dunque, al governo di prendersi quest’impegno e cercare di risolvere questa situazione assurda… per evitare che altre persone perdano la vita in seguito a tragedie annunciate.