Crollo palazzina a Bari, così è stata salvata Rosalia De Giosa dopo 24 ore dalla tragedia

Rosalia De Giosa, 74 anni, è stata salvata dopo 24 ore sotto le macerie di un palazzo crollato a Bari, grazie all'intervento dei vigili del fuoco e a una sacca d'aria salvavita

La serata di giovedì 7 marzo 2025 ha riservato un momento di grande speranza e gioia a Bari, dove è stata estratta viva Rosalia De Giosa, una donna di 74 anni, dopo oltre 24 ore dal crollo di una palazzina. Le operazioni di soccorso, condotte dai vigili del fuoco, si sono rivelate complesse ma hanno avuto un esito positivo, regalando una buona notizia a chi attendeva con ansia il destino della donna. La comandante dei vigili del fuoco ha sottolineato la fortuna della De Giosa, che si trovava in una sacca d’aria formata dalla presenza di una porta blindata, che ha contribuito a preservare un pezzo di solaio e a garantire la sua sopravvivenza.

Il crollo della palazzina a Bari

Il crollo dell’edificio è avvenuto mercoledì sera, poco prima delle 19, in via Edmondo De Amicis, nel quartiere Carrassi di Bari. La palazzina, composta da cinque piani, era già stata dichiarata inagibile dal Comune nel febbraio dello scorso anno, il che aveva portato allo sgombero di 20 famiglie residenti. Prima del crollo, alcuni residenti avevano segnalato crepe sospette e rumori inquietanti, ma il disastro si è verificato in un momento in cui molti non si aspettavano un evento così drammatico. Le forze dell’ordine e i vigili del fuoco sono intervenuti prontamente, avviando le operazioni di ricerca e soccorso nella speranza di trovare sopravvissuti tra le macerie.

Le operazioni di soccorso

Le operazioni di soccorso sono state lunghe e articolate. Dalla serata di mercoledì, i soccorritori hanno ascoltato una voce flebile provenire dalle macerie, il che ha alimentato la speranza di trovare qualcuno vivo. Gli operatori, lavorando con cautela e precisione, hanno proseguito negli scavi a mano e con l’ausilio di ruspe, riuscendo infine a localizzare Rosalia De Giosa. La comandante Rosa D’Eliseo ha spiegato che la donna è stata trovata all’interno dell’appartamento, nella zona della scala, mentre tentava di scappare. La sua reazione, vigile e pronta, ha rappresentato un segnale di grande speranza per tutti i presenti, inclusi i familiari della donna, che attendevano notizie con ansia e trepidazione.

La reazione alla buona notizia

Quando Rosalia è stata estratta dalle macerie, l’atmosfera è cambiata radicalmente. Un applauso liberatorio ha accompagnato il momento del salvataggio, mentre i familiari e i soccorritori si sono lasciati andare a lacrime di gioia. Il senatore Filippo Melchiorre, presente sul luogo, ha descritto il momento come un’esperienza indimenticabile, sottolineando la professionalità e l’umanità dimostrate dalle forze dell’ordine e dai vigili del fuoco. La De Giosa è stata subito trasportata in ospedale, dove le sue condizioni sono state giudicate complessivamente buone, un segnale positivo dopo un’esperienza così traumatica. La comunità di Bari si è stretta attorno alla famiglia, esprimendo solidarietà e gratitudine verso i soccorritori che hanno lavorato instancabilmente per garantire il salvataggio della donna.

Le indagini sul crollo

In seguito al crollo dell’edificio, la Procura di Bari ha avviato un’inchiesta per crollo colposo a carico di ignoti. Il fascicolo è attualmente sotto la supervisione del procuratore aggiunto Ciro Angelillis e della pm Carla Spagnuolo. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile della questura di Bari, che sta cercando di chiarire le cause del crollo e le eventuali responsabilità. La situazione dell’edificio, già segnalato per problematiche strutturali, solleva interrogativi sul rispetto delle normative di sicurezza e sulla gestione degli edifici dichiarati inagibili. La comunità attende con ansia ulteriori sviluppi, nella speranza che simili tragedie possano essere evitate in futuro.