Cuneo: bambino di due anni caduto in una buca

CUNEO: bambino di due anni precipita in un condotto mentre gioca. Rimasta bloccata anche sua madre, nel tentativo di salvarlo. Immediato l'intervento dei Vigili del Fuoco

L’episodio si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle quindici, a Cuneo, un comune del Piemonte. Un bambino di circa due anni si trovava fuori un edificio in via Rocca De Baldi a Borgo Gesso e stava giocando con il suo fratellino più grande, sotto la visione della loro madre. Improvvisamente, il piccolo è caduto in una buca profonda cinque metri.

Quando la madre se ne è resa conto, si è precipitata a tirar fuori il suo bambino, ma nel tentativo di salvarlo, anche lei è rimasta incastrata nel cunicolo. A lanciare l’allarme, è stata una vicina di casa.

L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato immediato e grazie all’aiuto di alcune corde, sono riusciti a salvare sia la mamma, che il bambino di due anni.

Nel frattempo, sul posto, era giunta anche un’ambulanza. I due, infatti, sono stati subito affidati alle cure del paramedici. Fortunatamente, mamma e figlio hanno riportato soltanto delle leggere contusioni.

L’incidente è avvenuto a causa di un condotto di areazione con la grata sollevata.

Dopo il salvataggio, per ulteriori accertamenti, il bambino è stato trasportato, con l’elisoccorso all’ospedale Regina Margherita di Torino, mentre la sua mamma, è stata trasportata con l’ambulanza all’ospedale di Cuneo. Fortunatamente, entrambi adesso stanno bene.

Sempre, ieri, è accaduta un’altra vicenda che sta facendo molto discutere, a Catania, precisamente all’aeroporto, dove un bambino di quattro anni, è stato lasciato chiuso in macchina dai suoi genitori, con delle temperature elevate. Il piccolo ha iniziato a piangere e scalpitare, attirando l’attenzione dei passanti, che subito hanno avvertito le forze dell’ordine.

Un sovraintendente della Polizia di Stato ha rotto il vetro ed ha liberato il bambino. Pochi minuti dopo i genitori sono tornati alla vettura. Sono stati denunciati per abbandono di minore. Ancora non è noto il motivo per cui lo avevano lasciato chiuso in macchina da solo.