Cura Italia, ad aprile reddito d’emergenza e bonus da 800 euro per partite Iva
Reddito d’emergenza e Bonus di 800 euro per le partite Iva, a chi spettano e quando saranno pagate, Nunzia Catalfo promette: “Saranno nel prossimo decreto"
Il governo si sta preparando a varare un nuovo provvedimento per aiutare chi è stato costretto a fermarsi per l’emergenza sanitaria in atto. A quanto riferito da Nunzia Catalfo, la ministra del lavoro, sul tavolo del governo ci sarebbe il reddito d’emergenza e un bonus da 800 euro per le partite Iva, entrambi inclusi nel decreto Cura Italia. Ecco di cosa si tratta.
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Si tratta di una seconda tranche di aiuti che riguarderà il mese d’aprile. La ministra del Lavoro Nunzia Catalfo ha voluto rassicurare gli italiani sugli aiuti che il governo starebbe preparando per il mese di aprile. Dopo il pagamento del Bonus di 600 euro, arriva anche il Bonus di 800 euro per gli autonomi e professionisti.
Bonus di 800 euro, a chi spetta?
Com’è già stato spiegato per il Bonus di 600 euro che riguardava il mese di marzo, anche il bonus di 800 euro sarà pagato agli autonomi e ai professionisti con partite Iva.
La ministra del Lavoro ha dichiarato che “in termini di risorse, sarà più consistente rispetto a quello di marzo, in modo tale da poter aumentare l’importo dell’indennità per autonomi e professionisti fino a 800 euro e introdurre un Reddito di emergenza per le fasce più deboli della popolazione”.
Poi, Nunzia Catalfo ha ribadito l’impegno del governo:
“Obiettivi che porteremo a termine perché in questa crisi, l’ho detto e lo ribadisco, nessun lavoratore e nessun cittadino deve rimanere indietro”.
La Ministra del Lavoro ha sottolineato che si tratta di “Una risposta molto importante che testimonia lo spirito di grande collaborazione che si è sviluppato tra i principali player del Paese per fronteggiare la situazione”.
Quando sarà pagato il Bonus?
Anche in questo caso, la Ministra del Lavoro è stata chiara:
“Grazie al lavoro che anche nel weekend appena trascorso ha portato avanti senza sosta, l’INPS ha disposto per oltre un milione di partite Iva, lavoratori autonomi, stagionali il pagamento del bonus 600 euro con valuta dal 15 al 17 aprile. Per tutti gli altri, i sussidi arriveranno comunque prima della fine della settimana”.
Reddito d’emergenza, a chi spetta?
In molti si chiedono, però, a chi spetta il reddito d’emergenza. La risposta è stata data dal governo: le categorie più fragili, quelle che in questo momento non hanno potuto beneficiare di alcun ammortizzatore sociale (per esempio baby sitter, badanti o colf) perché non regolarizzate in modo adeguato.
Poco fa, anche Pier Paolo Baretta, il sottosegretario all’Economia, aveva parlato del reddito d’emergenza in un’intervista concessa a Fanpage.it. In quell’occasione, il sottosegretario all’Economia aveva spiegato che “i criteri per il reddito di cittadinanza sono molto più rigidi rispetto a quello che serve in questo momento in una situazione di grande emergenza”, aggiungendo che “queste persone potranno richiedere il reddito con un’auto-dichiarazione”.
Una precisazione, però, va fatta: il reddito d’emergenza non sarà, dunque, un’estensione del reddito di cittadinanza!