Davide Ferrerio: le parole della mamma dopo l’arresto delle altre due persone
Le parole della mamma di Davide Ferrerio: "Nulla vale la vita di mio figlio. Non è voglia di vendetta, ma soltanto di equità"
Nei giorni scorsi, la procura di Crotone e il gip incaricato hanno arrestato due persone, ritenute responsabili del tentato omicidio di Davide Ferrerio, il 20enne bolognese vittima di uno scambio di persona lo scorso agosto. Ora sono arrivate le parole di Giuseppina, la mamma del ragazzo che senza colpe e senza capire il perché, da quella sera non è più uscito dall’ospedale.
Intercettazioni informatiche e ambientali, insieme ad altre indagini, hanno portato gli inquirenti e la procura di Crotone ad arrestare due persone per il tentato omicidio di Davide Ferrerio.
Queste sono Anna Perugino, una donna di 41 anni, e sua figlia 17enne. Secondo il gip, per quanto le riguarda si è trattato di un concorso anomalo in tentato omicidio.
Sarebbe stata proprio la 41enne, come si legge nella sentenza, ad architettare tutto e organizzare la spedizione punitiva che alla fine, per via di un assurdo scambio di persona, ha colpito proprio il povero Davide.
Le loro condanne si aggiungono a quella di Nicolò Passalacqua, 21enne del posto, che si trova in carcere dallo scorso agosto, essendo stato lui in prima persona a picchiare selvaggiamente Davide e ridurlo in fin di vita.
Le parole della mamma di Davide Ferrerio
Queste nuove indagini e condanne non fanno altro che seguire il corso della legge. Una giustizia che la famiglia di Davide Ferrerio invoca fin da quella maledetta sera dell’11 agosto.
Appresa la notizia di questi due nuovi arresti, Giuseppina Orlando, mamma di Davide, ha di nuovo parlato di quello che sia lei che la sua famiglia stanno provando. Lo ha fatto ai giornalisti di La Repubblica, rilasciando una toccante intervista.
La donna ha ribadito che quello che provano lei, suo marito e l’altro suo figlio, il fratello di Davide, è un dolore che non si può spiegare e che non può guarire.
Vederlo in quelle condizioni in un letto e da mesi, non potergli parlare e trasferire il mio amore mi sta uccidendo. Vivere in quella casa senza Davide, senza il suo sorriso e la sua spensieratezza, è un qualcosa che non si può spiegare o capire.
In fine la signora spiega che la sua non è una voglia di vendetta perché nulla, spiega, vale la vita di suo figlio, ma solo di equità.