Davide Vannoni, morto a 53 anni l’inventore del metodo Stamina, presentando più volte a Le Iene

Davide Vannoni, il famoso inventore del metodo Stamina per anni presentato a Le Iene Show, è morto ieri a Torino all’età di 53 anni dopo un lungo ricovero iniziato a Ottobre dovuto a una m malattia incurabile, proprio per questi problemi di salute lasciò il carcere dove era rinchiuso un anno fa

L’uomo fu infatti arrestato il 26 aprile 2017 dopo una sentenza che aveva imposto a l’uomo di cessare ogni attività con il suo metodo privo di basi scientifiche. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di aver continuato a praticare la pratica in Georgia

Il metodo messo a punto da Vannoni non è pubblico e anche negli Stati Uniti la richiesta del brevetto è stata respinta. L’uomo, che ricordiamo non era un medico ma un laureato in Scienze della Comunicazione, era accusato di truffa, somministrazione di farmaci dannosi ed esercizio abusivo della professione medica.

Nel 2015 l’uomo aveva patteggiato una pena di un anno e dieci mesi ma lasciò il carcere per i suoi peggioramenti clinici. A commentare la scomparsa dell’uomo anche Giulio Golia, l’inviato de Le Iene che aveva dato voce alla vittima

“Mi dispiace per l’uomo, era malato da tempo. Quella di Vannoni è una storia molto travagliata. Mi dispiace per i suoi familiari”

Giulio Golia presentò almeno una ventina di servizi su questo metodo, la trasmissione venne criticata da molti scienziati dell’Aifa e Giulio Golia fu costretto a chiedere scusa agli spettatori

Al tempo l’uomo e il suo metodo, ribadiamo ancora privo di validità scientifica, era sostenuto dal Beppe Grillo che al tempo aveva addirittura presentato mozione di sfiducia contro l’allora ministro della Salute Beatrice Lorenzin accusata di aver pregiudizi sul metodo a base di cellule staminali