“Difficile contenere la rabbia” Francesca crolla davanti alle amiche in vacanza, non c’è stato nulla da fare. Dove e cos’è successo
Francesca Ariazzi, 36 anni, muore a Ibiza dopo un malore improvviso. Polemiche per il ritardo dei soccorsi, mentre la famiglia organizza il rientro della salma in Italia.
Francesca Ariazzi, una giovane impiegata di banca di 36 anni, ha scelto di trascorrere le sue vacanze estive a Ibiza, desiderosa di allontanarsi dalla routine quotidiana e di godere delle bellezze del Mediterraneo. Quella che doveva essere una pausa spensierata con le amiche si è purtroppo trasformata in un dramma inaspettato e tragico, segnando un evento che ha colpito profondamente la sua famiglia e la comunità di Caionvico, frazione di Brescia da cui proviene.

Francesca e le sue amiche hanno trascorso alcuni giorni sull’isola, durante i quali hanno vissuto momenti di svago e divertimento. Tuttavia, la situazione è cambiata drammaticamente quando, dopo una breve traversata in traghetto da Ibiza a Formentera, la giovane ha accusato un malore improvviso e violento. Poco dopo essere scesa dal traghetto, Francesca è crollata a terra, priva di conoscenza, mentre le sue amiche e le persone presenti attorno a lei si sono trovate a vivere attimi di grande paura e confusione.
Francesca Ariazzi, polemica sui soccorsi in ritardo
La gravità della situazione di Francesca è stata amplificata dai tempi di risposta dei servizi di emergenza. Nonostante l’ospedale fosse situato a soli due chilometri di distanza, il trasporto della giovane verso l’ospedale ha richiesto quasi quarantacinque minuti. Questo ritardo è avvenuto in un momento critico, attorno alle sei del mattino, quando i servizi di emergenza sono già sollecitati a causa degli incidenti legati alla movida notturna. Secondo alcune fonti vicine alla famiglia, questo fattore ha contribuito a ritardare l’intervento, aggravando ulteriormente le condizioni cliniche di Francesca.
Una volta ricoverata, le condizioni di Francesca sono risultate gravissime. Per cinque giorni ha combattuto tra la vita e la morte, sostenuta dalla presenza della madre e del fidanzato, che si sono affrettati a raggiungerla sull’isola in quel momento così drammatico. Malgrado gli sforzi e le cure ricevute, il suo cuore ha smesso di battere, lasciando un vuoto incolmabile tra i suoi cari e nella comunità di Caionvico, che è rimasta sconvolta dalla notizia.
Dettagli sul decesso e organizzazione del rientro
Le prime indagini hanno suggerito che la causa del decesso di Francesca potrebbe essere stata un infarto. In seguito a questo tragico evento, la famiglia sta ora organizzando il rientro della salma in Italia. Si sta valutando la possibilità di optare per la cremazione, nel qual caso sarebbero le ceneri della giovane a tornare a casa, piuttosto che la salma. Questo dramma sottolinea la fragilità della vita e come un momento di gioia possa rapidamente trasformarsi in una tragedia, lasciando chi resta a fare i conti con un dolore inaspettato e profondo.