Diretta Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina. Le decisioni prese dal governo il 16 marzo 2020.
Il Ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina, è intervenuta in diretta per comunicare la decisione presa per le scuole, il personale scolastico e per le famiglie
Oggi, alle 17:30 il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha voluto fare una diretta per quanto riguarda le decisioni del Ministero della Pubblica Istruzione, dopo che sul web sono girate delle notizie false riguardo la chiusura delle scuole e riguardo la diffusione di documenti, firmati addirittura da lei stessa, con delle firme digitali false.
Il Ministro ha spiegato che le persone responsabili, sono già state denunciate.
Ha poi dichiarato le decisioni prese riguardo il personale scolastico:
“È stato chiesto perché il Ministro dell’Istruzione non chiude le scuole. Noi abbiamo detto tante volte, in televisione, nelle interviste, sui giornali e sui social, che il Ministro dell’Istruzione, potrà sembrare strano, ma è così, non ha il potere di chiudere le scuole. La scuola fa parte della pubblica amministrazione. Con i poteri che ha, il Ministro dell’Istruzione ha richiesto alla Pubblica Amministrazione di scrivere una nota che limitasse il più possibile la presenza del personale scolastico, in particolar modo del personale ATA, nelle scuole. È così che ho iniziato un confronto con la Ministra Dandone, per far sì che questa norma primaria favorisse ancora di più il lavoro agile, riducendo quindi a nulla, la presenza del personale scolastico nelle scuole. È stata approvata stamattina in Consiglio dei Ministri.”
CHE COSA SI È DECISO QUINDI?
“La norma approvata prevede che il dirigente scolastico può organizzarsi a distanza. Significa che se noi avevamo prima il collaboratore scolastico che si occupava della vigilanza degli studenti o della pulizia delle scuole e se gli studenti non ci sono e le scuole non devono essere pulite, il collaboratore scolastico, grazie alla norma che è stata scritta stamani, potrà restare a casa. Anche l’assistente tecnico potrà restare a casa e potrà e dovrà soprattutto, lavorare per dare una mano nella didattica a distanza, così come l’assistente amministrativo….
… Tutto quello che potrà essere fatto a distanza, sarà fatto a distanza, eccetto quelle attività indifferibili che i dirigenti scolastici sanno quali essere, sulla base delle singole istituzioni scolastiche…”
Per spiegare quest’ultima affermazione, Lucia Azzolina ha preso come esempio la scuola agraria. Se la struttura ha all’interno degli animali, è cosa logica che qualcuno dovrà prendersi cura di quegli animali.
Le scuole potranno chiudere, ma il lavoro della scuola non dovrà fermarsi.
I dirigenti scolastici che hanno chiesto di continuare a fare il proprio lavoro negli uffici, potranno farlo, sempre rispettando le norme ed evitando l’assembramento.
Il Ministro Lucia Azzolina ha poi parlato dei lavoratori precari, coloro che avevano dei contratti con supplenze brevi:
“Potranno essere prorogati i loro contratti, perché abbiamo bisogno dei supplenti che continueranno a fare la didattica a distanza. Quindi non perderanno il loro posto di lavoro”.
In seguito, nella diretta, il Ministro ha espresso la consapevolezza di quanto la sospensione delle lezioni scolastiche, abbia comportato problematiche anche nell’ambito familiare. Per questo motivo, il decreto ha trattato delle misure molto importanti, come i congedi e il voucher babysitter.
Lucia Azzolina ha spiegato la modalità della didattica a distanza e che ci sarà una “solidarietà a distanza” per chi non ha internet, che potrà usufruire di giga illimitati:
Di seguito, l’intera diretta:
https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/videos/510611293226819/