Dona un rene al vigile del fuoco

Dona un rene al vigile del fuoco che due anni fa salvò la vita di sua figlia: "È il mio angelo".

Dona un rene al vigile del fuoco che due anni fa salvò la vita di sua figlia: “È il mio angelo”. Una storia bellissima che merita di essere letta, una donna ha deciso di donare il suo rene all’uomo che due anni fa salvò sua figlia da morte certa.

Sua figlia Becca Bundy aveva avuto un grave malore in casa, e un pompiere volontario di nome Bill Cox è stato il primo ad intervenire per salvarla. Due anni dopo, la donna ha avuto un modo più speciale per ringraziare l’uomo che aveva salvato la vita di sua figlia: ha donato un rene.

Bill è un volontario del Corpo dei Vigili del Fuoco di Bearville nel nord del Monessota, ad agosto del 2016 aveva ricevuto una chiamata in cui si chiedeva un intervento immediato per soccorrere una ragazza che aveva avuto un malore: “Sono arrivato e ho dato il mio aiuto aspettando l’arrivo dell’ambulanza”, ha dichiarato. La ragazza si è salvata, Becca Bundy e Bill Cox si sono rincontrati nell’ottobre del 2018 quando la donna ha partecipato ad un evento di beneficenza per un suo vicino di casa. In quell’occasione, ha visto Bill indossare una t-shirt con la scritta “Il mio nome è Bill. Sono allo stadio terminale di un’insufficienza renale e ho bisogno di un rene”. I due si sono riconosciuti ed hanno parlato e scoperto di avere lo stesso gruppo sanguigno: “Quando scoprii che ero idonea per la donazione chiamai Bill e piangemmo entrambi di gioia”.

Per l’uomo, questa notizia era davvero importante perché per ricevere un rene avrebbe dovuto aspettare da cinque a sette anni. La dottoressa che si occupa dei trapianti di rene, ha spiegato: “Oltre 100.000 persone sono in attesa di un nuovo rene e tale elenco cresce ogni anno”. Fortunatamente, Bill non ha dovuto aspettare e prima dell’intervento ha scolpito su un legno un angioletto e lo ha regalato a Becca: “È il mio angelo, mi ha salvato la vita e ho pensato che sarebbe stato un piccolo regalo per lei e la sua famiglia”, ha dichiarato. Una storia bellissima che merita di essere conosciuta.