Donna permette a un uomo di fare ciò che voleva con le figlie
Donna permette a un uomo di fare ciò che voleva con le figlie di 1 e 4 anni in cambio della promessa di sposarla: ecco cosa ha scoperto la polizia.
Donna permette a un uomo di fare ciò che voleva con le figlie in cambio della promessa di sposarla. È accaduto sia nella loro abitazione che durante le vacanze e le vittime sono due bambine di 1 e 4 anni. La storia ha dell’incredibile ma è, purtroppo, terribilmente vera. L’uomo, Daniel P. è stato condannato. Ecco come sono andate le cose.
La madre delle bambine si chiama Christin ed abita a Dresda, capitale dello stato tedesco della Sassonia. La donna ha conosciuto Daniel P., 34 anni, usando l’app per appuntamenti online tedeschi “Knuddels”. I due hanno iniziato, se così può chiamarsi, “una relazione a distanza”. In seguito la donna ha permesso all’uomo di fare ciò che voleva con le figlie.
Daniel P. residente a Malchow, nel nord della Germania, è un pedofilo già condannato in passato a 16 mesi di carcere per aver abusato della propria figlia. L’uomo, però, ha vinto in appello e non ha fatto nemmeno un giorno di carcere. Si era iscritto a varie app di appuntamenti per cercare di adescare madre sigle alla ricerca di avventure.
Così ha incontrato Christin, 32 anni, di Dresda. Dopo aver parlato brevemente con lei, Daniel P. avrebbe promesso di sposare la mamma e le offrì di iniziare una nuova vita insieme a Dubai. Secondo quanto riferito dalla donna, le ha confidato di avere preferenze per i bambini. Le ha chiesto di inviargli foto e video espliciti delle sue figlie e la donna lo ha fatto.
Durante il suo primo viaggio a Dresda, presumibilmente iniziò ad abusare delle due bambine di 1 e 4 anni.
Secondo i documenti del tribunale, la mamma ha persino “preparato” le sue figlie per lui e non è intervenuta quando Daniel P. le ha stuprate. L’uomo promise di sposare la donna se gli avesse permesso di farlo.
Andarono insieme in vacanza in Ungheria e Romania dove, secondo quanto riferito, gli abusi sui minori continuarono negli hotel.
Anche la mamma, Christin, è sotto processo ed è stata accusata di favoreggiamento e abusi sui minori.