Donna si lancia sul Tevere, sparite le due figlie piccole
Dramma a Roma. Ricerche in corso per trovare le due bambine di pochi mesi.
Tragedia a Roma. Una donna italiana di 38 anni, Giuseppina D., è stata trovata morta nel fiume Tevere, alle 11.20 di oggi, giovedì 20 dicembre.
Si era allontanata stamattina da casa con le due figlie, due gemelle di sei mesi.
A lanciare l’allarme, intorno alle 6.20, è stato un passato che ha visto la donna lanciarsi nel fiume, all’altezza del Ponte Testaccio. Lo stesso testimone, però, non ha visto cadere le due bambine, Sara e Benedetta.
Nessuna traccia, al momento, delle due piccole bambine. Sono in corso le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco e della Polizia. Si stanno perlustrando anche i cassonetti, soprattutto nella zona di Testaccio, dove la donna abitava. A casa sua, tra l’altro, c’erano il telefonino e la borsa.
La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un’inchiesta per omicidio – suicidio. Il fascicolo è stato affidato al PM di turno, Mario Palazzi.
Come si apprende da Ansa.it, il marito della donna (che lavorava in uno studio notarile) avrebbe detto: “Mi sono svegliato e non c’erano più”.
L’uomo (un ingegnere), infatti, si era presentato alla polizia per denunciare la scomparsa e ha avuto un malore mentre era in commissario. In casa c’erano anche i nonni.
In azione anche un’elicottero dall’alto.
Le due bambine sono nate premature, come si legge su Repubblica.it, ad agosto e hanno trascorso un lungo periodo in ospedale. Una è stata dimessa a novembre, l’altra pochi giorni fa.