Dopo due anni, Cristina Rosi potrà abbracciare e vedere la sua bambina per la prima volta

Una notizia bellissima, dopo un calvario durato due anni, la situazione di Cristina Rosi è migliorata e finalmente conoscerà la sua bambina

Dopo due lunghi anni, per la prima volta, Cristina Rosi potrà abbracciare la sua bambina. La sua è una storia difficile, piena di ostacoli, ma che dopo due anni di difficoltosa salita, sta iniziando a trovare una discesa.

La storia di Cristina Rosi

La vicenda di questa mamma di 30 anni arriva da Arezzo, quando nel 2020 Cristina è stata colpita da un arresto cardiaco al settimo mese di gravidanza. I dottori sono riusciti a salvarla e a far nascere la sua bambina con un parto cesareo d’urgenza. Purtroppo però la giovane mamma è entrata in coma. Anche Caterina, questo il nome della neonata, è rimasta in ospedale per essere sottoposta a tutte le cure di cui aveva bisogno.

La storia di Cristina Rosi

Per oltre un anno, Cristina Rosi è rimasta in coma. Grazie al grande cuore di tante persone, che hanno avviato una raccolta fondi, la mamma è stata portata in Austria, in una clinica specializzata. Lo scorso anno, nel 2021, la donna si è svegliata e oggi è arrivata una notizia bellissima. Dopo altri lunghi mesi di riabilitazione, è tornata in Italia. Sono passati due anni dalla nascita della sua bambina e ora potrà finalmente vederla ed abbracciarla per la prima volta.

Cristina Rosi tornerà presto a casa

Mamma e figlia hanno ancora bisogno di tempo, ma la situazione dopo 2 lunghi anni, è migliorata, come ha fatto sapere il papà e marito Gabriele Succi. Cristina dovrà rimanere ancora in una clinica specializzata di Arezzo, ma presto potrà tornare a casa in modo definitivo. La famiglia si sta già preparando per allestire la casa, in modo che il personale sanitario possa continuare a prendersi cura di mamma e figlia.

La storia di Cristina Rosi

I medici sono certi che la vicinanza di Cristina e Caterina porterà soltanto tanti benefici per la salute di entrambe.

Una notizia bellissima, che ha scaldato il cuore di tutti coloro che hanno sempre pregato per questa madre e per la sua bambina.