DPCM di Giuseppe Conte: le misure fino al 7 settembre

Cosa contiene il nuovo DPCM di Giuseppe Conte in vigore fino al 7 settembre?

Nuovo DPCM di Giuseppe Conte. Cosa dobbiamo sapere? Il 9 agosto 2020 è entrato in vigore un nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che rimarrà in vigore fino al 7 settembre. All’interno, come sempre, norme per proteggerci dal Coronavirus e proteggere, oltre alla salute, l’economia.

Il premier italiano Conte

Giuseppe Conte ha già firmato il nuovo DPCM, presentato da lui e dal ministro della salute Speranza. Il testo contiene qualche piccola libertà in più, concessa agli italiani in questo periodo in cui l’emergenza sanitaria torna a tener banco. Non mancano misure volte a proteggerci, per continuare sulla linea della prudenza. Se è vero che i casi sono diminuiti in Italia e che il nostro paese è messo meglio di altri in Europa, non bisogna abbassare la guardia.

DPCM di Giuseppe Conte le novità

Da domenica 9 agosto e fino al 7 settembre 2020 dovremo ancora prestare attenzione. Le mascherine protettive saranno ancora obbligatorie almeno per il mese di agosto, se non ancora per tutto settembre, qualora non fosse possibile rispettare il metro di distanza. Sia al chiuso sia all’aperto. Mascherine, distanziamento e lavaggi frequenti delle mani continuano ad essere le armi migliori per difenderci dal virus.

Navi da crociera

Il decreto apre ai viaggi sulle navi da crociera, perché il turismo è parte fondamentale dell’economia italiana. Il comandante è responsabile della sicurezza a bordo anche per quello che riguarda l’emergenza Coronavirus. Dovrà presentare la lista dei passeggeri, i porti di approdo e il porto di fine crociera, con date di arrivo e partenza. Per poter rintracciare eventuali contatti il più velocemente possibile.

Fiere e congressi

Dal primo settembre, poi, possono riprendere fiere e congressi, che rispettino però i protocolli del CTS, adeguando spazi e modalità secondo le ultime misure di sicurezza. Tutti i partecipanti dovranno stare a distanza di almeno un metro dagli altri. Le Regioni avranno massima autonomia per stabilire date e numero massimo di partecipanti diversi da quelli del DPCM, a seconda della situazione epidemiologica locale.

Il presidente del consiglio dei ministri

Mezzi pubblici

Vale ancora il distanziamento a bordo dei mezzi pubblici con riduzione dei posti a sedere, su autobus e treni. Non vale in aereo, dove il distanziamento non è necessario. “Possono esserci eccezioni nel caso in cui il Comitato tecnico scientifico riconosca dei protocolli di sicurezza, esattamente come avvenuto per le compagnie aree, dove il sistema di ricambio d’aria consente un livello di sicurezza anche senza gli evidenti limiti di distanziamento”.

DPCM di Giuseppe Conte

Discoteche e centri benessere

Le discoteche e i locali notturni non riapriranno, anche se spetta sempre ai governatori delle Regioni l’ultima parola. Dal primo settembre via libera agli eventi sportivi con meno di 1000 spettatori all’aperto e 200 al chiuso. Gli impianti devono garantire la prenotazione online e tutte le norme già previste per la sicurezza. Aperti centri benessere, termali, culturali e sociali.