Dramma nel Parco della Montagnola a Bologna: morto un ragazzo di 21 anni

Un 21 enne è stato accoltellato nel parco della Montagnola a Bologna: l'aggressore è fuggito, ma gli inquirenti stanno visionando le telecamere.

La città di Bologna è stata scossa dall’ennesimo delitto senza scopo. Un giovane di 21 anni è stato colpito ieri sera nel parco della Montagnola di Bologna da un uomo armato di coltello. Secondo quanto reso noto, il colpevole è fuggito subito dopo l’accaduto, intorno alle 21:30, potrebbe essere stato un tentativo di rapina finito male. Le indagini sono in corso e la polizia sta cercando di ricostruire l’accaduto grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza.

Il ragazzo, un tunisino incensurato, è stata trovata ai piedi della scalinata del Pincio con una ferita al costato sinistro. Nonostante i soccorsi immediati, il giovane è deceduto poco dopo in ospedale. Il parco della Montagnola è noto per essere una zona calda per lo spaccio di droga, motivo per cui le forze dell’ordine pattugliano regolarmente la zona. Di pochi giorni fa la notizia di una violenza sessuale proprio nello stesso luogo.

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore ha chiamato il ministro Matteo Piantedosi per chiedere un intervento risolutivo e ha annunciato l’avvio di una rassegna culturale nel parco della Montagnola per garantire maggiore sicurezza nella zona. L’amministrazione comunale si è detta pronta a collaborare con le forze dell’ordine per risolvere il problema della criminalità nella zona.

L’episodio ha scosso la città di Bologna e ha portato il sindaco a chiedere un intervento per garantire la sicurezza dei cittadini. Speriamo che le indagini portino presto alla cattura del responsabile e che si possa far luce su questo evento luttuoso.

Occorre aumentare i controlli nelle zone delle nostre città in cui regnano la criminalità e l’oppressione: spesso questi non-luoghi sono ignorati dalle forze dell’ordine permettendo la proliferazione di malviventi senza scrupoli. Le istituzioni dovrebbero proteggere i liberi cittadini e garantire loro una vita serena senza correre il rischio di essere aggraditi in un parco pubblico.