“È lei” La vedono andare a correre, poi scompare: la scoperta agghiacciante nel parco cittadino
Il corpo di Rachel Booth, madre di tre bambini scomparsa durante una corsa nel Cheshire, è stato trovato nel lago di Oakmere; la polizia esclude al momento circostanze sospette.
Il corpo di una donna è stato rinvenuto nel lago di Oakmere, nel Regno Unito. La vittima è Rachel Booth, una madre di 38 anni con tre figli, che era stata dichiarata scomparsa dopo non essere rientrata da una corsa mattutina. L’ultima volta che è stata vista risale all’alba di sabato scorso, nei pressi di un negozio di alimentari in una stazione di servizio a Northwich, nel Cheshire, a circa 13 chilometri dal lago.

Secondo le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, Rachel indossava abbigliamento sportivo al momento della sua scomparsa, mentre acquistava latte e una bottiglia di vino. Dopo l’allerta, le forze dell’ordine hanno attivato un ampio dispiegamento di risorse per rintracciarla, comprese squadre subacquee e unità cinofile. Le ricerche hanno portato alla chiusura temporanea del Wild Shore Delamere, un parco dedicato agli sport acquatici situato a Northwich, per facilitare le operazioni di ricerca.
Le autorità locali hanno dichiarato che le ricerche si sono concentrate attorno all’area di Oakmere e nei suoi dintorni, dove si presumeva Rachel fosse diretta. Il 21 luglio, la polizia ha avviato un’operazione di ricerca su larga scala, sperando di ottenere informazioni utili per ritrovare la donna scomparsa. Tuttavia, nonostante gli sforzi, la situazione si è rivelata tragica.
Le dichiarazioni della polizia del Cheshire
La polizia del Cheshire ha rilasciato una dichiarazione ufficiale riguardo alla scoperta del corpo di Rachel Booth. Gli investigatori hanno precisato che, al momento, non sembrano emergere circostanze sospette legate al decesso. Le cause e le dinamiche del tragico evento devono ancora essere chiarite, ma gli agenti hanno comunicato che la famiglia della vittima è stata informata e sta ricevendo supporto da personale specializzato.
In aggiunta, le autorità hanno chiesto il rispetto della privacy dei familiari durante questo difficile momento. La polizia ha anche rivelato che, prima di localizzare il corpo di Rachel, avevano tentato di mettersi in contatto con lei, inviandole un messaggio per chiedere di far sapere che stava bene. Le ricerche sono state avviate dopo che Rachel non si era presentata a casa, sollevando preoccupazione tra i suoi cari.
Le operazioni di ricerca hanno visto la partecipazione di diverse squadre, che hanno perlustrato in lungo e in largo l’area circostante. Nonostante gli sforzi, il ritrovamento del corpo ha evidenziato la triste conclusione di una vicenda che aveva allarmato la comunità locale e i familiari. La polizia ha ribadito la necessità di completare le indagini per chiarire la situazione.
Il caso di Rachel Booth ha suscitato una forte reazione emotiva tra i residenti della zona, che si sono uniti nel sostegno alla famiglia e nell’esprimere il proprio cordoglio per la perdita. La comunità si sta preparando a sostenere i tre figli di Rachel in questo momento difficile.