È morta all’improvviso Barbara Siciliano, grave lutto nello sport: era in vacanza
L'ex pallavolista Barbara Siciliano, 52 anni, è morta a causa di un malore cardiaco durante una vacanza in Liguria, lasciando un'importante eredità nel mondo della pallavolo italiana.
L’ex giocatrice della Nazionale di pallavolo Barbara Siciliano è deceduta all’età di 52 anni. Originaria di Sanremo, ha vestito le maglie di diverse squadre in Serie A, tra cui Bergamo, Chieri e Modena. Con la Nazionale ha collezionato 39 presenze, contribuendo in modo significativo al panorama sportivo italiano.

Barbara Siciliano, la morte e le cause
Barbara Siciliano è venuta a mancare a Lavagna, un comune in provincia di Genova, dove si trovava in compagnia del marito per una breve vacanza. Secondo le prime informazioni, la causa del decesso sarebbe da attribuire a un malore improvviso di natura cardiaca. L’ex atleta ha manifestato un malessere sabato mentre si trovava in spiaggia a Varazze e, successivamente, è stata dichiarata morta cerebrale. Negli ultimi anni, Siciliano aveva stabilito la sua residenza a Milano, dove si dedicava all’allenamento delle giovanili della Pro Patria, club che accoglie anche le sue figlie, Viola e Bea. Questo tragico evento ha lasciato un segno profondo nella comunità sportiva, che la ricorda con affetto e rispetto.
Chi era Barbara Siciliano
Barbara Siciliano era nata a Sanremo, ma si era trasferita a Modena, dove ha vissuto gran parte della sua carriera sportiva. Nonostante la sua statura contenuta di 1,72 metri, si è distinta per le sue abilità in ricezione e per la sua straordinaria elevazione, qualità che l’hanno resa una giocatrice fondamentale durante gli anni d’oro della pallavolo modenese. La sua carriera ha avuto un momento culminante con la partecipazione ai Mondiali del 1994, indossando con orgoglio la maglia della Nazionale. Siciliano ha iniziato la sua avventura in Serie A con l’Anthesis Modena, dove ha militato dal 1990 al 1995, per poi passare ad Altamura nella stagione 1995/96. È stata poi con Rubiera dal 1996 al 1998, Bergamo nel 1998/99, di nuovo Modena nel 1999/00 e Reggio Emilia nel 2000/01, prima di concludere la sua carriera a Chieri nel 2004. Dopo la ritirata dal campo, ha continuato a contribuire allo sport come allenatrice, lasciando un’eredità significativa nel mondo della pallavolo. Barbara Siciliano sarà ricordata non solo per i suoi successi sportivi, ma anche per il suo impegno nel formare le nuove generazioni di atleti.