È morto Fedele Bisceglia, lutto controverso per il nostro Paese
La scomparsa di padre Fedele Bisceglia, frate e volontario amato a Cosenza, segna una grande perdita per la comunità, che ricorda il suo impegno per i poveri e la fede.
La comunità di Cosenza è in lutto per la scomparsa di padre Fedele Bisceglia, figura di riferimento nel panorama del volontariato e della Chiesa. All’età di 87 anni, il frate ha chiuso gli occhi nel reparto di Geriatria dell’Inrca, dove era ricoverato da tempo a causa di problemi di salute. La notizia della sua morte è stata comunicata dall’associazione “Il Paradiso dei Poveri”, da lui fondata e gestita con dedizione per molti anni.
Padre Fedele ha lasciato un’impronta indelebile non solo nel campo religioso, ma anche nel suo incessante impegno verso le persone in difficoltà, i poveri e gli emarginati. Nel corso della sua vita, ha organizzato e sostenuto diverse missioni umanitarie in Africa, portando aiuto tangibile e diffondendo un messaggio di fede e solidarietà. Tuttavia, la sua esistenza è stata segnata anche da eventi controversi, tra cui l’arresto per un’accusa di violenza sessuale nei confronti di una suora, dalla quale è stato successivamente assolto. Questo episodio ha comunque avuto conseguenze significative, comportando la sua sospensione dall’Ordine dei cappuccini e il divieto di celebrare Messa.
Nei suoi ultimi giorni, il Vescovo di Cosenza, Giovanni Checchinato, aveva manifestato il desiderio di ripristinare la possibilità per padre Fedele di celebrare l’Eucaristia, non appena le sue condizioni fisiche lo avessero permesso. Purtroppo, questo momento tanto atteso non si è concretizzato, poiché la malattia ha avuto la meglio, ponendo così fine a una vita dedicata al servizio degli altri.
La Reazione della Comunità e il Ricordo di Padre Fedele
La notizia della morte di padre Fedele ha suscitato un’ondata di cordoglio sui social media. In un post pubblicato dall’associazione “Il Paradiso dei Poveri”, si legge che il frate ha dedicato la sua vita agli ultimi e agli invisibili, lasciando un esempio di carità e giustizia. Il messaggio si conclude con una citazione delle sue parole più care: “Si deve concedere perdono al fratello per riceverlo da Dio”, accompagnato da un affettuoso saluto: “Ciao Padre Fedele, guida ancora i tuoi poveri dal Paradiso. Riposa in pace”.
Oltre al suo impegno pastorale, padre Fedele era noto anche per la sua passione per lo sport. Grande tifoso del Cosenza Calcio, era una presenza abituale alle partite, condividendo la passione per la squadra con i tifosi più accaniti. La sua figura, riconoscibile per il saio e l’entusiasmo, rappresentava un simbolo di appartenenza e vicinanza alla comunità. Con la sua scomparsa, Cosenza perde un sacerdote che ha saputo unire fede, carità e amore per la propria città, lasciando un vuoto profondo difficile da colmare.