È morto Franco Anelli, drammatiche le cause della morte: addio a un’importante figura del nostro Paese
Tragedia all'Università Cattolica di Milano: cosa è successo
Sgomento questa mattina all’Università Cattolica di Milano, dove era atteso come ogni giorno il rettore del prestigioso ateneo italiano. Franco Anelli si è tolto la vita. Giovedì 23 maggio è lanciato dal sesto piano del palazzo dove viveva nel pieno centro di Milano, precipitando nel cortile interno. La notizia è stata diffusa solamente il mattino successivo.
Aveva 60 anni il rettore dell’Università Cattolica di Milano: ricopriva questo ruolo dal 2013. Ad annunciare la terribile notizia è stato proprio il suo ateneo, che ha diffuso la notizia della sua scomparsa.
Tutta la comunità dell’Università dell’università Cattolica e della Fondazione Policlinico Gemelli Irccs, a cui aveva dedicato la vita intera, esprime il suo cordoglio alla mamma e agli affetti più cari.
Franco Anelli era nato a Piacenza il 26 giugno del 1963: tra poco più di un mese avrebbe compiuto 61 anni. Giurista e avvocato italiano, è stato rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore dal 1º gennaio 2013, succedendo a Lorenzo Ornaghi.
Si era diplomato al Liceo Scientifico “Lorenzo Respighi” di Piacenza nel 1982. Poi si era laureato in giurisprudenza proprio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove aveva conseguito anche un dottorato di ricerca in diritto commerciale. Nel 1991 ha superato l’esame di Stato per diventare avvocato, diventando cassazionista nel 1998.
Franco Anelli si è gettato dal sesto piano
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, che hanno subito raggiunto il posto dove il rettore ha deciso di togliersi la vita, il 60enne si sarebbe buttato dal sesto piano di un palazzo del centro di Milano dove abitava. Si esclude l’intervento di altre persone.
Sul posto, oltre ai Carabinieri e al medico legale, anche gli operatori del 118, che, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del rettore. Il corpo è stato ritrovato nella tarda serata di giovedì 23 maggio 2024. Gli investigatori non avrebbero trovato messaggi e biglietti d’addio.